Noto. Confusione Tari, l'aumento in bolletta non c'è più. Bega rimborsi
Retromarcia, l’aliquota Tari a Noto non aumenta. Passo indietro della giunta comunale dopo la doccia fredda in Consiglio comunale dove l’opposizione (Noto bene Comune e M5S) ha chiesto la revoca in autotutela della delibera di aumento per una vicenda di date e scadenze collegate all’approvazione del bilancio di previsione. Un passaggio tecnico che di fatto significa che per l’anno in corso le aliquote rimangono le stesse del 2015 (altrimenti si è a rischio di illegittimità) e che solo il prossimo anno Noto potrà rivedere al rialzo la Tari.
Ne deve prendere atto l’amministrazione che dovrà procedere al ritiro in autotutela con provvedimento di giunta.
Ma adesso potrebbe aprirsi un contenzioso relativo ai rimborsi. Molti utenti hanno saldato alla scadenza (30 settembre) la Tari che era stata inviata con l’aumento in bolletta. L’unica indicazione certa al momento è che bisogna pagare il medesimo importo del 2015. Il pagamento della quarta rata potrebbe essere sospeso.