Noto. Contrasto al randagismo, potenziata la struttura di contrada Volpiglia. "Il sistema funziona"
Oltre 200 sterilizzazioni, 23 cani aggressivi catturati e “rieducati”, più di 120 adozioni. Sono i numeri dell’attività antirandagismo messa in campo dall’amministrazione di Noto. Il progetto, redatto dal dirigente e responsabile del servizio del Comune, Leo La Sita, è stato affidato ad una cooperativa di tipo B e prevede la cattura dei randagi nel territorio, la sterilizzazione e la re-immissione nel territorio se cani non aggressivi.
“La peculiarità più interessante del piano risiede nella creazione ad hoc di un ambulatorio sanitario, quello che impropriamente viene definito canile, sito in contrada Volpiglia – ha spiegato il sindaco, Corrado Bonfanti – la struttura è dotata di tutte le attrezzature necessarie per operare: è stata anche munita di un ecografo e le operazioni di sterilizzazione vengono condotte in prima persona dai veterinari dell’Asp. Un sistema che ha sortito nell’immediato, gli effetti sperati e che continuerà anche per l’anno appena cominciato, a testimonianza di una scrupolosa sensibilità dell’amministrazione comunale”.