Noto. Discariche per strada, tolleranza zero: droni e telecamere per “beccare” chi abbandona rifiuti
L’amministrazione comunale di Noto prosegue sulla strada della repressione. Il fenomeno delle discariche abusive a cielo aperto continua a rappresentare un’emergenza, motivo di rammarico per il sindaco, Corrado Figura. “Un fenomeno odioso- lo definisce il primo cittadino- che fa male alla nostra meravigliosa città”. E i controlli, già potenziati, vengono, quindi, ulteriormente incrementati. “Chi sporca Noto viene visto e sanzionato” è la promessa del sindaco. L’obiettivo è quello di coprire tutte le zone del territorio, con un “intensivo piano di repressione che si avvale di un sistema di videosorveglianza capillare, in grado di cogliere chi delinque, deturpando il nostro territorio”. Decine di fotocamere e droni controllano quotidianamente il territorio comunale di Noto.
Indaga, intanto, la polizia municipale, per risalire ai responsabili di abbandono di rifiuti e sanzionarli come previsto. Ai trasgressori viene notificata diffida ai sensi dell’art. 650 del codice penale, con l’aggravante del deposito e abbandono di rifiuti speciali, ai sensi dell’art. 256 del Decreto Legislativo 152 del 2006 (testo unico dell’Ambiente), oltre al ripristino dei luoghi, ove possibile, verrà sequestrato il mezzo. “Parliamo di comportamenti incivili- prosegue Figura- messi in atto da soggetti che continuano ad ostacolare il progresso e lo sviluppo della città”. Tolleranza zero, dunque, per loro.
Un video pubblicato su Facebook mostra il sistema di videosorveglianza e-killer del Comune che in via Sonnino riprende diverse auto in arrivo, le targhe in bella vista, così da poter risalire ai proprietari. La scena è sempre la stessa: l’arrivo, la sosta, i rifiuti scaricati per strada, il conducente che torna in auto e che con nonchalance va via pensando di restare impunito.