Noto. Due ingegneri, un geologo e un geometra per risolvere il "giallo" delle crepe di via Fabrizi
E’ stato costituito un gruppo di lavoro per la vicenda riguardante le case di via Fabrizi. Dopo che il sindaco Bonfanti ha ordinato lo sgombero per i pericoli derivanti da grosse crepe nei locali seminterrati di tre abitazioni, adesso un gruppo di tecnici dovrà produrre una relazione entro il 31 marzo.
Il gruppo di lavoro è formato dall’ingegnere Favaccio del comune di Noto, dall’ingegnere Genovesi dell’Aspecon, dal geologo Ranieri Santarosa, che ha dato la sua disponibilità a titolo gratuito, dal responsabile del procedimento La Sita e dal geometra del comune di Noto, Lauretta. Il gruppo dovrà verificare quali sono le problematiche che hanno portato alla comparsa delle grosse crepe nelle abitazioni di via Fabrizi in modo da poter eliminare i pericoli per la pubblica e la privata incolumità.
Tra le cause più accreditate che hanno potutto recare danno agli immobili ci sono le infiltrazioni di acqua piovana o la rottura di un conduttura dell’impianto idrico pubblico.
Corrado Parisi