Noto. "Giacinto-nature lgbt", apertura con Eva Robin's. Stasera, Andrea Pinna
Ha preso il via ieri sera a Noto la seconda edizione della manifestazione di cultura omotransessuale “Giacinto-nature lgbt”, all’ex Convitto Ragusa, che nel pomeriggio ha aperto le sue porte regalando ai partecipanti gli scatti della ricercata mostra intitolata “Transessualità:dal mito alla realtà”, che raccoglie cinquant’anni di studi sulla transessualità. Tanti i temi trattati: dalla legge sulle unioni civili, alla fiabe censurate, al percorso tortuoso della transizione sessuale. Poi due omaggi, uno a Marco Pannella e uno a Paolo Poli. “ Non potevamo non omaggiare due figure rivoluzionare del nostro Paese che quest’anno purtroppo sono venute a mancare – afferma il direttore artistico Luigi Tabita – due uomini straordinari, veri paradigmi nella lotta per i diritti e per le pari opportunità”.
Madrina della manifestazione, Eva Robin’s. Commozione con il docufilm “Come una stella” di Bartolomeo Pampaloni che ha chiuso i lavori della prima serata.
Questa sera, secondo appuntamento. Si comincia alle 18.30, con un’onda rainbow curata dalle associazioni Stonewall eArcigay per le strade principali della città,con animazioni e flash-mob. Sempre in serata, l’associazione Lila, proporrà delle attività dal titolo “Scene di ordinaria sensibilità” nella piazza del Municipio. Un’occasione per osservare, ascoltare ed informarsi in modo coinvolgente attraverso i giochi di ruolo.
Alle 20.30 all’ex Convitto Ragusa l’attenzione si sposta sull’universo dei social network. Ospiti d’eccezione saranno Andrea Pinna, web influencer del momento, vincitore dell’ultima edizione di Pechino Express, la scrittrice Chiara Sfregola che presenterà il suo libro “Camera single ed il ricercato duo elettronico Sem&Stènn, che per l’occasione presenterà alcuni brani in anteprima del nuovo album in uscita a settembre.
La chiusura della seconda serata è affidata ad un’intervista esclusiva alla nota shoes designer Cori Amenta, curata dal Direttore del sito LGBT News Italia Marco Cacciato (Miluzzo), ed alla proiezione del documentario “Vite Divergenti” : 14 volti, 14 voci coraggiose che proveranno, in prima persona, ad approfondire la varietà del mondo trans. Prodotto da Discovery Real Time in collaborazione con il Mit, da un’idea di Giulia Sbernini, Laura Belegni e Mario Di Martino.