Noto. Indagini al Comune, proroga di sei mesi per un presunto abuso d'ufficio. Bonfanti: "io sereno"
“Sono assolutamente sereno”. Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, non si scompone di fronte all’avviso di garanzia recapitato dalla Fiamme Gialle. Ha appreso così di essere sotto indagine insieme ad altri funzionari comunali. Nel documento recapitatogli, gli viene comunicato che le indagini preliminari – scaduti i sei mesi previsti – sono state prorogate.
L’ipotesi di reato ancora non è formulata ma non è difficile ipotizzare che, nel pubblico, la magistratura si stia muovendo per un presunto abuso d’ufficio.
AL centro dell’indagine, secondo alcune indiscrezioni, ci sarebbe una convenzione tra il Comune di Noto ed un privato e la relativa delibera di giunta. I primi sei mesi di indagine non avrebbero fornito elementi tali da passare ad una conclusione pertanto si è deciso per un approfondimento, notificato al primo cittadino.
“Gli organi inquirenti e la magistratura fanno il loro lavoro. Io ho grande fiducia e rispetto. Attendo la conclusione delle indagini. Ma non credo di dovere temere qualcosa, mi sono sempre mosso attenendomi alle leggi ed alle norme”, commenta ancora Bonfanti.