Nuovi marciapiedi, strade da riasfaltare, lavori su facciate: grande cantiere Tisia

Giorni difficili per i residenti e le attività commerciali di via Tisia, a Siracusa. Tra i lavori di riqualificazione in corso da un anno, strade scarificate, impalcature e carrelli per il rifacimento delle facciate e dei prospetti di alcuni condomini è tutto un grande cantiere. Tra disordine, caldo e polvere si abbassano – purtroppo – le prime saracinesche. Chiusure a tempo, ma significative di come la concentrazione ed il prolungarsi di lavori nella stessa zona, finiscano per avere un peso anche “sociale”.
Per cercare di limitare i disagi, dopo una riunione dedicata alla vicenda, il settore Lavori Pubblici di Palazzo Vermexio ha chiesto alla ditta che sta eseguendo i lavori di riqualificazione di procedere con celerità alla posa del nuovo asfalto su via Damone (scarificata da oltre due settimane) e su largo Dicone. Venerdì inizieranno i lavori di posa del tappetino rinnovato su via Damone. Proseguono, intanto, le operazioni su via Pitia dove stanno sorgendo i larghi marciapiedi in pietra bianca, prima di procedere anche lì a scarificazione e posa nuovo asfalto.
Ed intanto continua ad aleggiare lo “spettro” spartitraffico da realizzarsi su via Tisia. Un colpo fatale per la mobilità nella zona o la soluzione delle eterne soste in doppia fila? Le opinioni in materia sono diverse. L’intendimento del Comune è quello di proseguire sulla linea intrapresa. L’assessore Edy Bandiera, intanto, sta studiando gli incartamenti ed ha preso nota delle decine di segnalazioni circa le pessime condizioni attuali della strada di cui ha preso atto durante un sopralluogo effettuato nella serata di ieri. “Fiato sul collo per limitare i disagi e completare i lavori in tempi umani”, assicura. Quanto ai cantieri privati – rifacimento facciate e superbonus – impossibile per il Comune intervenire o disporre un qualche provvedimento diverso da quelli sin qui adottati.