Nuovo Ospedale, l'Rtp si rivolge al Consiglio di Stato: "Troppe incertezze, costretti a procedere così"

Nuova pagina nella vicenda relativa alla progettazione del nuovo ospedale di Siracusa. L’Rtp si rivolge al Consiglio di Stato. “Visto il perdurare di incertezze che vedono la questione posta dall’RTP circa la legittimità delle scelte del Commissario Scaduto rimbalzare dal Tar del Lazio a quello di Catania- spiegano il raggruppamento – decide di rivolgersi alla massima autorità, presentando una richiesta di regolamento di competenza presso il Consiglio di Stato. Difendere tramite le vie legali il proprio operato e la propria reputazione-sottolinea il raggruppamento di imprese-  è un diritto costituzionalmente sancito e vogliamo ribadire che ci siamo visti costretti  a procedere in tal senso, non certo per ostacolare l’opera, ma ritenendo immotivate le scelte del Commissario e lesive della reputazione delle imprese estromesse dal progetto”. Poi un ulteriore passaggio, direttamente indirizzato ai deputati regionali siracusani che, di recente, hanno stigmatizzato le scelte dei privati, che determinerebbe tempi troppo lunghi per la realizzazione dell’opera pubblica, da decenni attesa dal territorio.
“Stupiscono -conclude la nota dell’Rtp-  le recenti dichiarazioni dei rappresentanti politici del territorio che pare si siano fatti un’idea della questione senza però aver mai incontrato la parte lesa, cioè l’RTP che è disponibile, in un’ottica di massima trasparenza, a fornire tutte le informazioni necessarie per poter consentire loro di conoscere nel dettaglio le ragioni che hanno portato fin qui la questione”.