Nuovo ospedale, revocato al raggruppamento di imprese l'incarico di progettazione

La garanzia è che non si tratta di uno “stop”, anche se il timore che possa tradursi in un passo indietro è legittimo . Il commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, il prefetto Giusi Scaduto ha revocato, con un apposito decreto, l’incarico di elaborazione del progetto  affidato al raggruppamento di imprese guidato dalla Plicchi Srl con  Milan Ingegneria S.p.A, Areatecnica Srl, Sering Ingegneria Srl, Ava Arquitectura Tecnica Y Gestion SL. L’incarico, scaduto lo scorso novembre, non è stato, dunque, rinnovato. Per la realizzazione dell’attesa opera pubblica si è scelto di procedere con il metodo utilizzato per  il ponte di Genova. Per il nuovo ospedale sono stati stanziati circa 18 milioni, anticipati dall’Asp di Siracusa. Il commissario Scaduto garantisce che la decisione assunta non ferma l’iter avviato. Restano diversi nodi da sciogliere. Il nuovo ospedale, questa appare fino ad oggi una certezza, sorgerà nei pressi della statale 124. Costerà in totale 138 milioni di euro . Il progetto presentato dopo il via libera al progetto dello studio Plicchi parlava di una struttura moderna, a tre piani, con 425 posti letto e luce naturale ovunque, frutto di studi specifici, non solo di carattere ingegneristico  ed architettonico, ma anche per gli effetti sulla produzione di ormoni del benessere nei pazienti. Camere singole nel nosocomio immaginato, circondato da un grande parco con verde e perfino specchi d’acqua me decine di migliaia di metri quadrati. Dal punto di vista della dotazione tecnologica, il nuovo ospedale di Siracusa è stato immaginato con due sale tac, 4 di radiografia e altrettante di ecografia, 34 ambulatori, una sala mammografia e quella per la risonanza magnetica. Pronto soccorso con diversi percorsi, al piano terra, laddove si sarebbe trovata anche l’Unità di Ostetricia e Ginecologia. Resta adesso da comprendere quali saranno i prossimi passaggi di una vicenda che, da quando è stata prospettata l’idea di costruire il nuovo ospedale, l’iter è stato lungo, fin troppo complesso, tanto da far parlare della principale, ad oggi, incompiuta di Siracusa.