Odissea in alto mare per un motopesca siracusano: 7 giorni in balia delle onde. Rimorchiato a Malta
E’ arrivato la notte scorsa a Malta il peschereccio siracusano “Mariella” dopo una odissea in mare durata diversi giorni. A bordo tutti salvi i 7 uomini di equipaggio: 4 italiani, 2 tunisini e 1 algerino. Il motopesca è rimasto alla deriva nelle acque prospicienti la Libia, a causa di un’avaria al motore.
La prima richiesta di aiuto è stata lanciata la sera del 27 gennaio. A coordinare i soccorsi il Centro nazionale di soccorso della Guardia costiera di Roma, che per 6 giorni è rimasto in costante contatto radio con il peschereccio. Ma le operazioni si sono rivelate subito piuttosto complicate a causa delle pessime condizioni meteomarine (mare forza 7) e dell’elevata distanza dalle coste italiane (oltre 400 miglia dalla Sicilia).
Nel salvataggio sono state inizialmente coinvolte due navi italiane in Libia per operazione commerciali, la Ievoli Star e l’Asso 25. Risolutivo l’intervento del rimorchiatore maltese Mirkut che nella notte di sabato ha “agganciato” il peschereccio siracusano, mettendo in salvo l’equipaggio. Ieri notte l’arrivo a Malta. Nei prossimi giorni, una volta riparato il guasto all’elica, l’equipaggio farà ritorno a Siracusa.