Operazione Rosa dei Venti, anche Siracusa piazza di spaccio della gang italo-albanese sgominata dalla Gdf di Catania
L’hanno battezzata “Rosa dei Venti” ed è l’operazione con cui la Guardia di Finanza di Catania ha sgominato un’organizzazione criminale italo-albanese dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e di armi. Undici le ordinanze di custodia eseguite.
L’organizzazione – secondo quanto ricostruito – negli ultimi anni era riuscita a trasportare in Italia dalla costa albanese oltre 3.500 kg di marijuana che veniva sequestrata, in più occasioni, nel corso di lunghe e complesse indagini.
Il sodalizio criminale, la cui disponibilità di armi e munizioni è stata accertata con l’esecuzione di sequestri di fucili del tipo kalashnikov e centinaia di munizioni, aveva acquisito il controllo dell’importazione dall’Albania di ingenti quantitativi di marijuana che poi venivano utilizzati per approvvigionare le piazze di spaccio sia di Catania che delle provincie di Ragusa e Siracusa, realizzando un giro d’affari stimabile in oltre 20 milioni di euro.
Il referente logistico e responsabile degli sbarchi in Italia dello stupefacente sarebbe Nezar Seit (nato in Albania il 30/03/1977). La componente albanese dell’organizzazione sarebbe rappresentata anche da Moisi Habilaj (cl.1978), primo organizzatore del lucroso traffico, e dai suoi collaboratori Maridian Sulaj (cl.1988) e Fatmir Minaj (cl.1962) già tratti in arresto nel ragusano il 14 ottobre scorso.