Ordine degli Infermieri, elezioni e tensioni. Latina: “Ci siano seggi anche in provincia”
In attesa di conoscere la data in cui si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle cariche dell’Ordine provinciale delle professioni infermieristiche, una domanda continua ad agitare gli iscritti. Dopo il botta e risposta a distanza tra i sindacati ed il presidente uscente (e non ricandidato) Nuccio Zappulla, interviene oggi Salvo Latina, per il momento unico candidato alla presidenza in attesa di altre liste. “Zappulla è stato per tantissimi anni punto di riferimento della comunità infermieristica Siracusana. Senza nessuna ombra di dubbio per anni, insieme ad un gruppo di colleghi, ha profuso grande impegno ed abnegazione”, spiega in una lettera aperta agli infermieri. “Innegabile è il fatto che anche altri hanno il diritto di scendere in campo, di spendersi. (…)
Occorre letteralmente approfittare del momento elettorale per riaccendere il dibattito sui temi che contano, sui temi che impattano sui cittadini e sugli infermieri. Non basta il semplice rispetto del regolamento elettorale! Occorre indire delle elezioni che permettano la più ampia partecipazione possibile, così come tra l’altro è avvenuto nell’ultima tornata elettorale”. E qui si tocca il punto critico: quanti seggi saranno attivati? Solo nel capoluogo o anche in alcuni centri della provincia? Latina cita l’esempio di Palermo, dove è stata assicurata ampia partecipazione al voto degli infermieri con più seggi e in varie parti del territorio. “Pongo una domanda al presidente Zappulla: consentirai ai colleghi infermieri della provincia di Siracusa di votare in modo semplice ed agevole senza dover fare centinaia di km?”, l’affondo finale di Latina.