Orrore ad Augusta: ridotto in fin di vita da tre aguzzini, 56enne in rianimazione
Hanno sequestrato un 56enne. Lo hanno picchiato ripetutamente per farsi consegnare del denaro. Scene da Arancia Meccanica ad Augusta dove tre persone – due uomini ed una donna – sono state arrestate dai Carabinieri. Il trio era già noto alle forze dell’ordine. A comporlo un 39enne, una 38enne ed un 30enne, tutti augustani.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i tre da tempo vessavano la vittima con continue richieste di soldi che l’uomo non voleva e non poteva più soddisfare. All’ennesima richiesta, lo scorso sabato sera ed al successivo rifiuto, i tre lo hanno raggiunto in casa danneggiando parti dell’abitazione ed usando un ombrello e delle sedie trovate sul posto per aggredirlo.
Per costringerlo a dare loro il denaro, lo hanno successivamente caricato in macchina e portato a casa della ex moglie, distruggendo anche questa abitazione perché pure la donna si era rifiutata di consegnar loro del denaro.
La vicenda ha avuto ulteriore seguito per strada, in via Lavaggi, davanti ad un noto bar, dove alcuni avventori hanno chiamato i Carabinieri consentendo loro di arrestare gli aggressori e di richiedere l’intervento del 118 per la vittima.
L’uomo, ricoverato presso il locale ospedale, versa in prognosi riservata ed in pericolo di vita per le lesioni interne e l’emorragia celebrale riportate.
I tre aggressori sono stati arrestati e condotti in carcere a Cavadonna e Messina (Gazzi). Sono accusati di tentato omicidio e sequestro di persona a scopo di estorsione.