Ospedale di Siracusa sempre al futuro, riunione a Palermo “nei prossimi giorni”

Riunione a Palazzo d’Orleans dedicata al nuovo ospedale di Siracusa. Quando? “Nei prossimi giorni” è l’indicazione – generica invero – che arriva dalla Regione Siciliana. In una nota inviata alle redazioni, viene annunciato che il presidente “convocherà un’apposita riunione a Palazzo d’Orléans con l’assessore alla Salute e il dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica, il commissario straordinario per la progettazione e la realizzazione del nuovo ospedale, il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa e il rup dell’opera”. Forse subito dopo le Europee, o forse nella seconda metà del mese: al momento, non è dato saperlo con certezza. In fondo, quasi tutto quello che ruota attorno al nuovo ospedale di Siracusa sembra spesso essere incerto.
A partire dal balletto degli ultimi mesi: i soldi per costruirlo ci sono o no? L’assessorato regionale della Salute ribadisce “l’impegno per la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero di Siracusa e conferma l’esistenza dell’intera copertura finanziaria”. Riportiamo testualmente: “Il governo regionale ha integrato con 100 milioni di euro provenienti dai fondi ex art. 20 della legge 67/88 la somma di 200 milioni già stanziata in precedenza dallo stesso Accordo di programma siglato con lo Stato nel 2020. La rimanente parte dei costi non finanziabile attraverso fondi ex art. 20, circa 50 milioni di euro, verrà coperta dall’Asp di Siracusa, attraverso fondi della Regione, così come concordato nella riunione dello scorso 13 maggio”. Sin qui la nota della Regione.
Rimangono alcune perplessità nel siracusano, alcune sollevate da diversi sindaci del territorio. Intanto, molte delle figure chiave di questa complessa vicenda – e che parteciperanno all’incontro al chiuso di Palazzo d’Orleans – contattate dalla nostra redazione, evitano interviste e rimandano rigorosamente “alle comunicazioni ufficiali della Regione”.