Ostello per braccianti stranieri: approvato il regolamento, oggi l’inaugurazione a Cassibile

 Ostello per braccianti stranieri: approvato il regolamento, oggi l’inaugurazione a Cassibile

Approvazione in extremis per il nuovo regolamento dell’Ostello per migranti di Cassibile, che sarà inaugurato, per la stagione 2024, oggi pomeriggio, nonostante la defezione del ministro Matteo Piantedosi, che avrebbe dovuto partecipare alla cerimonia salvo disdire nella tarda mattinata di ieri. Il taglio del nastro ci sarà ugualmente e in contrada Palazzo si darà il via ufficiale all’apertura dell’ostello dopo gli interventi di ampliamento, che consentiranno alla struttura di ospitare dal primo marzo fino a 220 braccianti stagionali, che potranno contare su nuovi servizi.

Il regolamento è stato approvato ieri pomeriggio dal consiglio comunale di Siracusa. Prevede, tra le altre previsioni, il rientro degli ospiti braccianti stagionali stranieri entro le 22:30, vieta l’uso di alcolici e droghe all’interno, impone un volume dei televisori e dei dispositivi tale da non disturbare la quiete, nonché il silenzio notturno, la pulizia e l’ordine all’interno delle 34 unità abitative prefabbricate.
Ci sarà un servizio di portierato e di guardiania notturna. Gli ospiti, tutti con regolare permesso di soggiorno e contratto di lavoro, verseranno un contributo di 30 euro la settimana fino al termine della permanenza, sulla cui durata il Comune potrà esprimere le proprie valutazioni. Tecnicamente il regolamento prevede che nell’Ostello possano essere ospitati “i lavoratori che non abbiano abitazione stabile a Siracusa”. Il regolamento sarà tradotto in più lingue. Viene meno il diritto alla permanenza nelle unità abitative dell’ostello in caso di problemi con la giustizia. Fuori i violenti/ molesti, chi si rende responsabile di usi immorali di quanto a disposizione o del loro stesso alloggio. Fuori anche se si ospita qualcuno, inclusi amici e parenti. Il gestore, individuato secondo un avviso esplorativo pubblicato a metà mese con il successivo affidamento diretto,  assicurare la presenza di un mediatore linguistico/culturale e di personale che si occupi ciclicamente della riscossione del contributo dovuto da ciascun ospite per i servizi ricevuti. Il taglio del nastro è previsto per le 14:30, alla presenza del Prefetto, Raffaella Moscarella, del sindaco, Francesco Italia, dei rappresentanti della Regione Siciliana e delle autorità civili e militari del territorio. Entrando nei dettagli tecnici, a prendere nuovamente il via, ma con presupposti parzialmente differenti rispetto al passato è il progetto “ACCA – Azioni di contrasto al caporalato” , finanziato nell’ambito del Pon Legalità dal Ministero dell’Interno con un importo pari ad oltre 1 milione 600 mila euro. Il numero della unità abitative è stato raddoppiato. Nelle precedenti stagioni non vi era, inoltre, il servizio di portierato e guardiania notturna, poi ritenuto indispensabile. Realizzate, inoltre, un’area mensa attrezzata ed un locale lavanderia. Dopo la sperimentazione condotta, torna, infine, lo Sportello Salute, allestito in collaborazione con l’Asp di Siracusa, l’azienda sanitaria provinciale.

 

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