Ottava di Santa Lucia, insieme simulacro e corpo della martire. Fuochi d’artificio ai ponti

 Ottava di Santa Lucia, insieme simulacro e corpo della martire. Fuochi d’artificio ai ponti

Proseguono le visite di fedeli e curiosi al santuario di Santa Lucia al Sepolcro dove si trova, in questi giorni, il corpo della martire in visita da Venezia. E sale l’attesa per la processione dell’Ottava, eccezionalmente spostata al 21 dicembre, un giorno dopo la tradizionale data del 20. Scelto il sabato per favorire la partecipazione di quanti si ritroveranno così liberi da altri impegni, lavorativi e scolastici. Il simulacro di Santa Lucia lascerà la Borgata condotto a spalla dai berretti verdi e attraverserà la città, sino alla Cattedrale di piazza Duomo, insieme al fercolo su cui verrà posizionata la teca con il corpo della patrona.
Quando la processione, in serata, raggiungerà il ponte Umbertino, il cielo sul porto Grande si illuminerà con i colori dei fuochi d’artificio. Emessa la relativa ordinanza della Capitaneria di Porto, corredata di tutti i pareri del caso, con il via libera al posizionamento di batterie e degli apparati di vigilanza sulla testata della banchina 3, nell’area del Molo Sant’Antonio. Nessuna prescrizione particolare sui calibri, pertanto lo spettacolo sarà perfettamente visibile (e godibile) dai ponti.
Superati alcuni ostacoli tecnici emersi, in particolare, lo scorso anno quando si era persino rischiato di dover trovare una diversa area per l’esplosione dei giochi pirotecnici. La natura di scalo crocieristico del porto Grande non era compatibile con i fuochi d’artificio. Si era allora ipotizzato di utilizzare la terrazza del Talete. Poi la situazione, fortunatamente, si risolse per il meglio. Quest’anno, in assenza di grandi navi da crociera, il nulla osta è stato pressochè immediato. Ma in futuro, con l’auspicato ritorno del terminal crocieristico, bisognerà modificare la tradizione dei fuochi.

 

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