Padre denuncia il figlio per vessazioni e minacce, il gip non convalida l'arresto
E’ stato rimesso in libertà il 32enne arrestato a Pachino nei giorni scorsi. Il caso fece un certo scalpore. A denunciarlo, il padre 70enne stanco di subire vessazioni e minacce. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe posto in essere qui comportamenti contestati per ottenere somme di denaro con le quali acquistare droga.
Davanti al Gip del Tribunale di Siracusa il 32enne ha negato gli addebiti ed ha fornito una spiegazione diversa, con riferimento ad alcuni contrasti avuti con il genitore (pneumatici tagliati, rottweiller aizzato contro il padre).
Ilpm aveva chiesto la convalida dell’arresto e la custodia cautelare in carcere. L’avvocato difensore, Luigi Caruso Verso, ha sostenuto invece la mancanza della flagranza – condizione indispensabile per procedere all’arresto – opponendosi, inoltre, all’adozione di qualunque misura cautelare.
Il gip ha accolto le richieste della difesa non convalidando l’arresto e disponendo l’immediata liberazione dell’indagato.