Pagare meno la Tari, possibile con la tariffa puntuale. Allo studio il debutto
Come fare per pagare di meno la Tari a Siracusa? C’è un sistema tecnico che si chiama “tariffazione puntuale” e che permette, a chi fa una buona differenziata, di avere un sostanzioso risparmio sulla tassa rifiuti. Questo meccanismo, seppur previsto nel capitolato, non è ancora attivo a Siracusa.
Attenzione, però. L’avvio della fase sperimentale è dietro l’angolo: settimane forse, gennaio al più tardi. Gli uffici comunali, di concerto con il gestore del servizio, stanno studiando nel dettaglio il da farsi. La fase di test riguarderà l’abitato di Cassibile, come già avvenuto con il sistema del porta a porta. Anche in questo caso, sarà la frazione del capoluogo a verificare il perfetto funzionamento del sistema. Conclusa la fase di prova, la tariffazione puntuale verrà applicata gradualmente ai vari quartieri cittadini. In un anno, tutto il territorio comunale dovrebbe essere servito dal nuovo sistema.
Un sistema che si basa su un semplice meccanismo: meglio differenzi durante la settimana, meno secco residuo conferisci. Attraverso appositi codici a barre piazzati sui mastelli e personali per ogni contribuente, l’operatore pesa l’indifferenziato al momento della raccolta. E sul dato aggregato su base annuale, si definisce la percentuale di “sconto” in bolletta. Di cui, ovviamente, non potrà disporre chi invece continuerà ad esporre mastelli e carrellati stracolmi di indifferenziato e quindi con applicazione di aliquota massima in bolletta.
Questi giorni che precedono l’avvio della sperimentazione sono dedicati alla risoluzione di alcuni dubbi. Ad esempio: dovranno essere distribuiti nuovi mastelli o basterà applicare un codice personale per ogni utenza in quelli già in possesso dei contribuenti siracusani? E poi, nel caso dei condomini, come frazionare correttamente il peso dei conferimenti? Una volta risolti questi – ed altri – quesiti, inizierà la stagione di sperimentazione dell’attesa tariffa puntuale.