Auto green in Sicilia: Siracusa seconda per ibride ed elettriche, Catania la peggiore per emissioni

Nel 2024 la provincia di Siracusa è seconda in Sicilia per valore percentuale (3,9%) di auto ibride ed elettriche sul totale in circolazione, mentre il tasso più alto di vetture con una bassa classe di emissione (Euro 4 o inferiore) si registra a Catania. A Ragusa si registra il tasso più alto di ibride ed elettriche tra le province (4,1%) rispetto al totale delle auto in circolazione. A dirlo è l’analisi del Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI, realizzata in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.
“Dal 2020 a oggi ci sono stati dei piccoli passi in avanti ma sono ancora insufficienti per un rinnovo radicale del parco auto esistente, storicamente datato e obsoleto”, si legge in una nota stampa di AutoScout24.
In Sicilia circolano ancora oltre 2,14 milioni di vetture con una classe di emissioni Euro 4 o inferiore, il 61,1% del totale, di cui quasi 551mila addirittura Euro 0-1 (15,7%).
Per quanto riguarda le auto elettriche, rispetto al totale nella regione rappresentano solo lo 0,3%, mentre considerando anche le ibride si arriva al 3,1%. Questa fotografia evidenzia la necessità di un intervento più incisivo per svecchiare l’attuale parco auto, composto per il 58,2% da modelli con 15 anni o più (pari a oltre 2,04 milioni di veicoli).
A livello regionale, quindi, se si considerano le ibride ed elettriche insieme, nel 2024 la media non supera il 3,1% del totale. In particolare, a Ragusa si registra il tasso più alto di ibride ed elettriche tra le province (4,1%) rispetto al totale delle auto in circolazione. Seguono Siracusa (3,9%), Trapani (3,3%), Palermo (3,3%), Messina (3,3%), Catania (2,9%), Caltanissetta (2,4%), Agrigento (2,3%) ed Enna (2,1%).
E se si guarda alla classe di emissioni? Nel 2024, la percentuale più alta di vetture con basse classi ambientali (da Euro 0 a Euro 4) si registra nella provincia di Catania, con il 65% sul totale delle auto in circolazione. Seguono Enna (64,5%), Agrigento (62,8%), Messina (60,6%), Caltanissetta (60,6%), Trapani (59,4%), Ragusa (58,9%), Palermo (58,9%) e Siracusa (57,3%). Se si considerano solo le auto Euro 0 e 1, è Catania la provincia con il valore percentuale più alto sul totale (18,9%).

Fonte: elaborazione Centro Studi AutoScout24 su base dati ACI – Automobile Club d’Italia




Con un coltello sotto casa di un cittadino tunisino, denunciato bosniaco di 31 anni

Agenti della Polizia di Stato, in forza alle Volanti della Questura di Siracusa, nel corso del servizio di controllo del territorio, sono intervenuti nel primo pomeriggio di ieri nei pressi di via Isonzo dove, poco prima, un uomo armato di coltello stazionava vicino all’abitazione di un cittadino straniero di origine tunisina.
I poliziotti hanno così identificato l’uomo, un cittadino bosniaco di 31 anni, che alla vista della Polizia ha lasciato cadere a terra il coltello che aveva in mano.
Al termine degli accertamenti effettuati sul posto, il 31enne è stato denunciato per i reati di porto abusivo di arma da taglio, minacce aggravate e danneggiamento del portoncino in alluminio dell’abitazione del cittadino tunisino.
Inoltre, sempre nella giornata di ieri, agenti della Polizia di Stato, al termine dell’istruttoria operata dai colleghi dell’Ufficio Immigrazione, hanno condotto presso un CPR dell’isola un cittadino marocchino di 49 anni per essere successivamente rimpatriato.
Nello specifico, il 49enne, già conosciuto alle forze di polizia per essere stato accusato in passato dei reati di minaccia, estorsione, lesioni personali, rapina, furto, invasione di terreni e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, è stato trovato inottemperante all’ordine del Questore di Caltanissetta di lasciare il territorio nazionale e, inoltre, per circostanze ancora da chiarire, ha inferto delle lesioni a un suo connazionale, costretto a cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa.




Febbre da finale, tifoseria azzurra in fermento ma che complessa la trasferta a Teramo

E’ partita la mobilitazione dei tifosi del Siracusa per la finale di poule scudetto a Teramo. Si gioca domenica 8 giugno, in gara secca. In tanti vogliono esserci ma la trasferta non è delle più semplici. Poco meno di mille chilometri dividono Siracusa da Teramo, rispetto ai circa 500 che invece separano la sede della finale da Livorno (altra finalista).
Per carità, nessuno si attacca ai chilometri o pretendeva una equidistanza matematica e perfetta. Ma almeno qualche valutazione sui collegamenti per raggiungere Teramo forse andava fatta, là dove si decide. Per rispetto verso la società e la tifoseria azzurra.
In treno da Siracusa a Teramo occorrono 27 ore. L’alternativa sarebbe Roma (sempre treno, partenza al sabato) per poi raggiungere in un paio d’ore di bus il capoluogo abruzzese. Improponibile il ritorno nella serata di domenica. E lo stesso discorso vale anche per l’eventuale intermodalità aereo-bus, sempre su Roma.
Ci sarebbe l’opzione volo Catania-Pescara ma tra scali e voli da incastrare, bisognerebbe partire il sabato per rientrare il lunedì successivo, nella migliore delle ipotesi. Oltre al costo importante dei biglietti, occorrerebbero anche tre giornate di ferie da lavoro o comunque di trasferta per poter seguire gli ultimi 90 palpitanti, minuti. Alla fine, paradossalmente, appare opzione conveniente la partenza in auto direttamente da Siracusa. Secondo Google Maps, 11 ore di viaggio all’andata e altrettante al ritorno.
Decisamente più comodi i collegamenti da Livorno. Per carità, nessuno pensa si tratti di “favoritismo” verso una società blasonata, ma certo in Lega è mancata considerazione verso le difficoltà imposte ai tifosi siracusani. Ed il calcio è sport così importante grazie alla passione popolare, specie nelle serie minori. Rischiare di spegnerla con scelte cervellotiche – perchè non giocare ad Aprilia o in altra sede nel meglio collegato Lazio? – evidenzia miope considerazione di tutte quelle cose che ruotano attorno ad un pallone.
Si giocherà allo stadio Bonolis, costruito tra il 2006 ed il 2008. Situato nella località di Piano d’Accio, è omologato per 7.498 posti divisi in quattro settori: curva Sud, curva Nord (settore ospiti), tribuna Est e tribuna Ovest interamente coperta. Il manto è in sintetico.

foto da www.teramonews.net




Tecla Insolia trionfa ai Nastri d’Argento 2025: è la miglior attrice protagonista per “L’Arte della Gioia”

Dopo il successo ai David di Donatello , Tecla Insolia trionfa anche ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2025 e vince come miglior attrice protagonista con la sua Modesta ne “L’arte della gioia”, diretto da Valeria Golino.
La regista ha portato sul grande schermo la storia di una giovane ragazza della Sicilia di inizio ‘900, spinta da un insaziabile desiderio di conoscenza, di amore e di libertà e disposta a tutto pur di raggiungere la sua felicità, senza piegarsi mai alle regole di una società oppressiva e patriarcale a cui sembra predestinata.
“Con grande orgoglio festeggiamo la vittoria della nostra concittadina Tecla Insolia. – ha scritto il sindaco di Solarino, Tiziano Spada, sui canali social – Ho avuto il piacere di condividere dei momento con lei e con i suoi genitori dopo la vittoria del David di Donatello. È stato allora che ho capito quanto straordinaria fosse, proprio nella sua semplicità”.




Grande viabilità siciliana, bufera politica sulla A19. Ma anche le autostrade siracusane sono un caso

La grande viabilità siciliana conosce i suoi anni più difficili. Emblematica la situazione della A19, Palermo-Catania. Al centro anche di una bufera politica, la storia conosce due nuove pagine. La prima, le dimissioni dei due sub-commissari per il piano di adeguamento e riqualificazione dell’autostrada Palermo-Catania, Lelio Russo e Sergio Tumminello. Nel pomeriggio di ieri hanno rassegnato le dimissioni dall’incarico. Nella nota inviata al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per la manutenzione dell’A19, i due ingegneri hanno sottolineato di “aver adempiuto correttamente al proprio mandato”.
Il presidente Schifani, che ha ringraziato i due professionisti per il lavoro svolto a titolo gratuito in questi 18 mesi, provvederà alla loro sostituzione nelle prossime ore.
Intanto, proprio il presidente della Regione conferma come prioritari gli obiettivi del rispetto del crono-programma e l’impegno per garantire la percorribilità dell’autostrada nel più breve tempo possibile. Anas, ente gestore della tratta, ha convocato le imprese impegnate nei cantieri della A19. “Un’iniziativa che va nella direzione giusta per accelerare i lavori e ridurre i disagi ai cittadini. Ringrazio l’amministratore delegato Claudio Andrea Gemme per la disponibilità al confronto e alla collaborazione con la Regione Siciliana”, ha aggiunto Schifani.
Dall’opposizione, il deputato regionale del M5S Luigi Sunseri parla di ennesima vergogna e indica le responsabilità di Schifani, che è anche commissario straordinario per il piano di riqualificazione della A19. “Le lunghe code e gli ingorghi sulla A19 tra Casteldaccia e Bagheria sono inaccettabili. Il silenzio e l’incapacità del Commissario, che ricordo a tutti essere il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è imbarazzante”.
Soffre anche la grande viabilità siracusana, ostaggio dei cantieri infiniti sulla Siracusa-Catania e con il problema del viadotto Cassibile a sud, ancora non preso in considerazione. Per alleviare alcuni disagi, i deputati regionali Carta, Gennuso e Auteri hanno chiesto ad Anas di valutare la chiusura estiva dei cantieri. Ogni fine settimana, intanto, si segnala per le lunghe code lungo le autostrade siracusane.




Energia, istituita la commissione “Sblocca royalties”. Colianni: «Risposte alle esigenze degli enti locali»

Lo scopo è accelerare l’iter di finanziamento per i progetti di infrastrutture presentati dai Comuni interessati da concessioni di coltivazione di idrocarburi che, per questo, hanno accesso a misure compensative. Istituita la commissione “Sblocca royalties”, iniziativa dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Francesco Colianni.

«Vogliamo rispondere – dice l’assessore – alle richieste degli enti locali e alla necessità di superare criticità organizzative e amministrative. Si tratta di un passo decisivo del governo Schifani per rendere pienamente operativi e tempestivi i meccanismi di utilizzo delle royalties e di un atto concreto a sostegno dei territori produttivi che, da oggi, potranno finalmente vedere realizzati interventi strategici e miglioramenti strutturali attesi da anni».

Del gruppo di lavoro, istituito con decreto del dirigente del dipartimento dell’Energia, Calogero Burgio, fanno parte i dirigenti Maurizio Pirillo e Salvatore Pignatone, e l’Energy manager della Regione Siciliana, Roberto Sannasardo. Le nomine sono a titolo gratuito.

La commissione farà in modo che vengano impegnate tutte le somme previste per il finanziamento dei progetti ammessi e presentati dai Comuni di Agira, Bronte, Cerami, Cesarò, Gagliano Castelferrato, Gela, Mazara del Vallo, Nicosia, Nissoria, Ragusa, Regalbuto, Scicli e Troina. Le richieste ammontano complessivamente a oltre 33 milioni di euro, dei quali 5,7 sono stati già finanziati recentemente. In quest’ambito, 16 milioni di euro saranno utilizzati per l’adeguamento dei progetti già trasmessi aggiornati al nuovo Codice degli appalti e al prezziario regionale. Al ricevimento degli altri progetti aggiornati, si procederà con ulteriori decreti di finanziamento e l’impegno delle relative somme.

Entro due mesi, intanto, l’ufficio regionale per gli Idrocarburi e la geotermia provvederà a liquidare le risorse già impegnate per 27 progetti esecutivi riferiti agli esercizi finanziari 2018 e successivi, per un valore complessivo superiore a 16 milioni di euro, a favore dei Comuni di Gagliano Castelferrato, Gela, Ragusa, Troina e del Libero Consorzio Comunale di Enna.

I finanziamenti previsti per i Comuni interessati da concessioni di idrocarburi sono destinati, in base alle norme regionali, a interventi strategici nei territori in cui insistono i giacimenti. I fondi saranno impiegati per monitoraggi ambientali, progettazione e realizzazione di infrastrutture, manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico, investimenti sanitari, con particolare attenzione alle valutazioni di impatto sulla salute pubblica. Le risorse provenienti dalle royalties, ottenute a decorrere dal primo gennaio 2018, sono ripartite per un terzo alla Regione e per due terzi ai Comuni interessati.




Siracusa, il responsabile del Cerimoniale del Comune è Cavaliere della Repubblica

Il responsabile del Cerimoniale del Comune di Siracusa, Gaetano Azzia, è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La consegna dell’onorificenza è avvenuta lunedì scorso durante la celebrazione a Siracusa della 79esima Festa della Repubblica Italiana, che si svolta in largo Aretusa. Azzia ha ricevuto l’insegna e la pergamena dalle mani del prefetto Giovanni Signer alla presenza del vice sindaco Edy Bandiera.
Nella veste di responsabile del Cerimoniale, Gaetano Azzia cura da molti anni i rapporti con la Prefettura e le altre articolazioni dello Stato presenti in città. L’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è stato istituito nel 1951. Il titolo viene conferito dal Presidente della Repubblica anche “per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.
Nel caso di Azzia, sono state apprezzate “le indiscusse qualità umani e professionali. Si è distinto – si legge nella motivazione – per l’altissimo senso della istituzioni unitamente a una straordinaria efficienza operativa, che gli sono valsi il prestigio e l’autorevolezza di cui gode”.




Giornata della Marina Militare: celebrazioni ad Augusta dal 7 al 10 giugno

La Marina Militare celebrerà martedì 10 giugno 2025 la Giornata della Marina in tutte le proprie basi presenti sul territorio nazionale e a bordo delle unità navali impegnate in missioni operative, sia in acque italiane che internazionali. In Sicilia, le iniziative si svolgeranno nei giorni 7, 8, 9 e 10 giugno, coinvolgendo le sedi di Augusta, Messina, Catania e Milazzo.
Ad Augusta, sabato 7 e domenica 8 giugno, dalle ore 9.00 alle 23.00, il comprensorio di Terravecchia, sede del Comando Marittimo Sicilia, sarà aperto alle visite in occasione della manifestazione velica Marisicilia Cup. Sarà possibile accedere anche alla Sala Storica.
Lunedì 9 giugno, sempre ad Augusta, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00, saranno visitabili le unità navali presenti presso la sede del Comando Quarta Divisione Navale (Banchina Tullio Marcon) e la sede della Stazione Navale (comprensorio Venuti). Saranno inoltre allestiti stand dimostrativi di attività marinaresche e sanitarie. I visitatori potranno accedere anche alla Scuola Comando Navale, con esposizione delle attività svolte e dimostrazioni presso il simulatore di plancia.
A Messina, sempre lunedì 9 giugno, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30, sarà aperto al pubblico il Forte San Salvatore, con possibilità di visitare le sale storiche interne. Sarà presente un info point con proiezione di filmati istituzionali della Marina Militare.
A Catania, martedì 10 giugno, dalle ore 10.00 alle 17.00, si terrà l’Open Day presso la Stazione Elicotteri della Marina Militare (Maristaeli Catania), con esposizione statica di tre elicotteri, mostra allestita in hangar e stand promozionali.
Sempre martedì 10 giugno, ad Augusta, dalle ore 8.30 alle 12.00, saranno effettuate visite guidate presso le officine dell’Arsenale Militare Marittimo e la palazzina direzionale.
A Milazzo, infine, martedì 10 giugno alle ore 11.00, sul Lungomare Garibaldi, nei pressi del monumento dedicato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Luigi Rizzo, si terrà la tradizionale cerimonia alla presenza delle più alte autorità civili e militari della provincia di Messina.




Melilli, al via i lavori per la riqualificazione dell’area tennis e padel

Il Comune di Melilli ha avviato i lavori relativi al “Progetto di Manutenzione Straordinaria e di Riqualificazione dell’Area dei Campi da Tennis”, che interesserà le strutture presenti presso il “Campo Sportivo” comunale. L’intervento prevede una ristrutturazione complessiva dell’area esistente e la realizzazione di due nuovi campi da padel, con annessa area esterna attrezzata.
L’opera, voluta dall’Amministrazione guidata dal sindaco, Giuseppe Carta, mira a promuovere l’attività sportiva e il benessere collettivo, valorizzando uno spazio pubblico da sempre punto di riferimento per la comunità locale.
Il progetto è finanziato con un investimento complessivo di 700.000 euro, di cui 490.000 euro provenienti dal Bando “Sport e Periferie” e 210.000 euro stanziati direttamente dal Comune di Melilli.
I lavori comprendono, nel dettaglio, la ristrutturazione dei campi da tennis esistenti, la costruzione di due nuovi campi da padel, la riqualificazione delle aree esterne con spazi di aggregazione e servizi, la ristrutturazione della tribuna dello stadio e il rifacimento degli spogliatoi e dei servizi igienici. Tutti gli interventi saranno realizzati nel rispetto degli standard di sicurezza e accessibilità.
“Si tratta di un Progetto chiave all’interno della visione di rilancio delle infrastrutture sportive comunali – ha dichiarato il Sindaco Carta – con l’obiettivo di renderle inclusive, moderne e accessibili a tutti: investire nello sport significa investire nella salute, nella coesione sociale e nel Futuro dei nostri giovani”.




“Dono di Gioia”, parte l’iniziativa per regalare giocattoli ai piccoli pazienti degli ospedali del siracusano

Un gesto di solidarietà e vicinanza ai bambini ricoverati nei pronto soccorso degli ospedali di Siracusa, Lentini, Augusta e Avola prende forma grazie all’iniziativa “Dono di Gioia”, promossa dal Panathlon International Club di Siracusa, dal Distretto Rotary 2110 e dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. L’iniziativa, patrocinata dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, ha istituito una rete di centri di raccolta per giocattoli nuovi (nel pieno rispetto dei requisiti di sicurezza a norma CE) destinati proprio ai piccoli pazienti che si trovano a dover affrontare momenti di difficoltà in ospedale.
L’obiettivo è regalare un sorriso e un momento di spensieratezza ai bambini durante le cure, offrendo loro la possibilità di ricevere un dono che possa alleviare la tensione e rendere meno gravose le giornate trascorse in ospedale. Un’iniziativa che unisce enti, istituzioni e associazioni in un’azione concreta di supporto e attenzione verso le fasce più fragili della comunità.
Per facilitare la raccolta dei giocattoli, sono stati individuati quattro centri di raccolta distribuiti sul territorio provinciale. A Siracusa sarà possibile consegnare i doni alla Cittadella dello Sport (telefono 0931.30692). Ad Augusta, il punto di raccolta è all’associazione filantropica “Umberto I” in Via P. Umberto 128 (telefono 345.8937007). A Lentini, il centro è la Pro Loco di Via Conte Alaimo 5 (telefono 331.3235435), mentre ad Avola la raccolta avverrà alla Pro Loco di Piazza Umberto I (telefono 340.8392708).
L’iniziativa “Dono di Gioia” rappresenta un esempio di come la collaborazione tra realtà diverse e il coinvolgimento di enti pubblici e privati possano generare un impatto positivo concreto nella vita delle persone, in particolare di chi si trova in condizioni di vulnerabilità come i bambini ricoverati.
Il Panathlon International Club di Siracusa, il Distretto Rotary 2110 e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa invitano tutta la cittadinanza a partecipare numerosa, contribuendo con giocattoli nuovi che possano portare un momento di gioia e serenità ai piccoli pazienti degli ospedali del territorio.