Palaindoor, finalmente via ai lavori: “A ottobre la posa della prima pietra alla presenza del ministro Abodi”

Entro ottobre partiranno i lavori del Palaindoor di Siracusa. Ad annunciarlo è stato l’assessore allo sport Giuseppe Gibilisco nei giorni scorsi ai microfoni di FMITALIA.
“Alla posa della prima pietra parteciperà anche il ministro per lo sport Andrea Abodi, che purtroppo non è potuto essere presente all’inaugurazione del Villaggio dello Sport per motivi di salute. Da decenni si aspetta una struttura indoor in Sicilia e finalmente sta arrivando”, commenta soddisfatto Gibilisco.
Il nuovo spazio al coperto per lo sport pensato all’interno del camposcuola Pippo Di Natale è stato protagonista delle cronache nel corso della prima parte del 2023. Infatti, la scelta di realizzare la struttura in un’area sottoposta a vincolo e a due passi dall’area archeologica della Neapolis, sollevò critiche e resistenze, sino alla decisione, operata dal Comune, di “spostare” quella realizzazione – finanziata dal Pnrr e con l’accensione di un mutuo – alla Pizzuta. Una mossa in extremis, per non perdere il finanziamento nello stallo venutosi a creare nella contrapposizione nata davanti a quell’intervento e all’eventuale allentamento dei vincoli archeologici e paesaggistici.
Il Palaindoor è un impianto al coperto polivalente, di forma triangolare, con struttura portante in acciaio e travi reticolari, ampie facciate con vetrate per una superficie coperta complessiva di 2.450 mq. E’ pensato per la pratica al coperto di discipline come salto con l’asta, salto in lungo, salto in alto e lancio del peso. La parte centrale del nuovo fabbricato sarà adibita ad ospitare attrezzature per la pratica della ginnastica artistica: su apposita pavimentazione anti-trauma ed antishock in gomma vi saranno installati attrezzi come parallele, sbarra, anelli e trampolini.
La realizzazione è stata finanziata con 2 milioni del Pnrr e 1,6 milioni di mutuo contratto con il Credito Sportivo, da restituire in 20 anni dal 2024. Il costo complessivo per la costruzione è quindi di 3.886.870,7 (240mila euro vengono coperti dal Fondo per l’avvio di opere indifferibili e con entrate proprie di Palazzo Vermexio).