Palazzolo Acreide. Archeologia: i segreti dell'antica Akrai in una pubblicazione
“Unveiling the past of an ancient town – Akrai/Acrae in south – eastern Sicily” è il titolo della pubblicazione che racconta la missione archeologica italo-polacca che dal 2009 ha permesso di svelare i segreti di Akrai.
Una lunga campagna di scavi che ha permesso di scoprire il periodo romano dell’antica Akrai attraverso il recupero di monete, vasi, vetri e oggetti di vario tipo. La missione è il frutto di una collaborazione avviata dall’università di Varsavia con la Sovrintendenza ai Beni culturali di Siracusa, un’intuizione che ha permesso di fare luce su un periodo sconosciuto della storia del sito e di buon auspicio per future ricerche archeologiche. “A distanza di tanti anni dall’inizio della campagna di scavi e di studi su Akrai – ha sottolineato il sindaco, Carlo Scibetta – questa pubblicazione è un importante traguardo per migliorare la conoscenza di questo sito. E’ un’iniziativa di grande interesse culturale per tornare a parlare di Akrai e della sua storia”.
A presentare il volume e i risultati della ricerca è stata Roksana Chowaniec, dell’Università di Varsavia. Il sovrintendente Rosalba Panvini ha elogiato la pubblicazione, che aggiunge nuovi elementi agli studi su Akrai “e consentirà agli studiosi e a chi si vorrà accostare a questo sito di poter acquisire nuove conoscenze sul periodo romano”.
Panvini ha anche annunciato che nei prossimi mesi verranno realizzate tre mostre a Palazzolo. Il primo progetto sarà l’allestimento della mostra “La luce dell’onestà” al museo archeologico di palazzo Cappellani a Palazzolo. Poi palazzo Cappellani sarà arricchito con una raccolta di monete e infine verrà realizzata una mostra sugli incunaboli.