Palazzolo. Dal 28 dicembre gli appuntamenti a trent'anni dalla morte di Pippo Fava
Palazzolo ricorda Pippo Fava, il celebre giornalista originario proprio della cittadina siracusana ucciso dalla mafia il 5 gennaio 1984. Il coordinamento Fava Palazzolo e la Fondazione Fava lavorano al calendario per i trent’anni dalla morte della penna siciliana. Diversi gli appuntamenti nella sua città natale. Si comincia il 28 dicembre alle 18 con la compagnia giovane TeatroAllaria che, guidata dal regista e attore Sebastiano Spada, porterà in scena presso i locali della ex Biblioteca del Comune un recital ispirato ai drammi del giornalista/drammaturgo, con brani tratti dalle sue opere selezionati dalla figlia Elena e da Sebastiano Spada.
Il 4 gennaio, ancora presso l’Aula Consiliare, a partire dalle 17.30, l’omicidio consumato nel 1984 davanti al teatro Stabile di Catania verrà commemorato con un dibattito pubblico moderato dai giornalisti Massimiliano Perna e Santina Giannone. Annunciata anche la presenza del pm della Dda di Palermo, Nino Di Matteo. Previsto anche l’intervento di Elena e Claudio Fava, quest’ultimo recentemente nominato vicepresidente della Commissione Parlamentare Antimafia, figli del giornalista. Il 4 gennaio il Coordinamento Fava consegnerà il Premio giornalistico Fava Giovani a Ester Castano, cronista appena ventitreenne che per prima, in lotta solitaria, insieme al suo direttore, tra minacce e querele, ha denunciato l’intreccio fra ‘ndrangheta e politica nel comune lombardo di Sedriano.
Le due serate sono patrocinate dall’Associazione Palazzolese Antiracket e dal Comune di Palazzolo e sono state realizzate con la collaborazione della Consulta Giovanile e Nomadica.
Nel 2014 sono previste mostre, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali ispirati ai molteplici interessi di Pippo Fava, che coinvolgeranno le scuole e la popolazione acrense.