Palazzolo. Portalettere "appiedato", Slc Cgil: "Poste Italiane risolva il problema"
“Il portalettere, appiedato, usa una macchina in prestito per consegnare la corrispondenza”. La protesta parte dalla Slc Cgil , che si “era dichiarata disponibile a unificare Palazzolo e Ferla per le problematiche che si sarebbero venute a creare, vistala distanza tra quei centri montani e il parco mezzi , appena sufficiente”. Preoccupazioni che la dirigenza di PosteItaliane avrebbero snobbato. Le complicazioni si renderebbero, adesso, particolarmente evidenti. Un caso riguarderebbe il portalettere che, partendo da Palazzolo, con un veicolo di Poste italiane, una volta arrivato a Cassaro sarebbe rimasto in panne, e costretto a usare un’auto provata in prestito per raggiungere Ferla, visto che “nessun altro aiuto è giunto dai responsabili- tuona il sindacato di categoria. La buona volontà e abnegazione die lavoratori va sottolineata. Ma per quanto tempo-chiede la Slc Cgil- un portalettere dovrà utilizzare il motomezzo per percorrere i 50 chilometri che separano Palazzolo da Ferla , oltre al chilometraggio necessario per raggiungere le varie destinazioni?”. Ai lavoratori il sindacato chiede di non usare mezzi diversi da quelli previsti.