Palazzolo. Premio Pippo Fava "Giovani", vince Alessio Di Modica
Giunto alla nona edizione, il Premio Giuseppe Fava “Giovani” verrà assegnato all’attore e autore teatrale Alessio Di Modica. La premiazione si terrà lunedì 4 gennaio alle ore 18.00 nell’aula consiliare del comune di Palazzolo Acreide, città natale del giornalista e scrittore siciliano ucciso dalla mafia a Catania nel 1984. L’iniziativa, organizzata dal Coordinamento Fava Palazzolo Acreide con la collaborazione della Fondazione Fava di Catania, beneficia del patrocinio dell’Associazione Antiracket Palazzolo, del Comune di Palazzolo e dell’Assostampa di Siracusa.
Quest’anno, come nel 2010 quando il riconoscimento fu assegnato a Giulio Cavalli, si premia un attore e autore teatrale impegnato nel teatro civile ed educativo. Alessio Di Modica, il vincitore di quest’anno, è un artista che ama definirsi “cuntautore”. Nato ad Augusta, dopo anni di lavoro sul territorio, comprende l’importanza e la gioia di vivere nella sua terra e decide di dare vita a un percorso artistico significativo e radicato. L’incontro e lo studio con maestri come Pippo Del Bono, Mimmo Cuticchio, Dario Fo, Eugenio Barba, Peter Schumann, Jango Edwards gli permettono di sviluppare uno stile personale e originale sia nella messa in scena che a livello di pedagogia teatrale. Sperimenta e ricerca un linguaggio che arriva dalla contaminazione di diverse tecniche teatrali.
Una parte del suo tempo Alessio lo passa in strada tra gli anziani ad ascoltare le loro storie e a recuperare le memorie sepolte dalla storia ufficiale, per dare luce alla letteratura orale che oggi sembra perduta ma per cui ancora c’è speranza.
Domenica prossima, 3 gennaio alle 18:30 nella sala consiliare del comune di Palazzolo, si metterà in scena Ossa “dal racconto popolare dell’osso che canta la storia di Placido Rizzotto” produzione Area Teatro – con Alessio Di Modica. Il giorno dopo, il 4 gennaio alle 18:00 (sempre nella sala consiliare di Palazzolo Acreide) si svolgerà il dibattito dal titolo “La mafia in casa nostra”. La mafia tra storia e attualità, quella odierna, che agisce sottotraccia e s’insinua e si mimetizza nell’economia e nella politica e che adotta la strategia dell'”inabissamento” e delle collusioni, e quella degli anni 80 e 90.
Parteciperanno al dibattito, moderato dal segretario provinciale di Assostampa Siracusa, Damiano Chiaramonte: Francesco Paolo Giordano, procuratore capo della procura della Repubblica di Siracusa; Sebastiano Ardita procuratore aggiunto della procura della Repubblica di Messina (autore del recente libro “Catania bene”, la storia di un modello mafioso, la Catania dei lontani anni Ottanta); Angelo Migliore (Dirigente della Polizia di Stato in pensione) autore del libro “Come nasce la mafia nella provincia babba”; Alessio Di Modica ed il vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia, Claudio Fava.