Pallamano: presentata la Coppa Sicilia. “Una grande vetrina per Siracusa”
Presentata la seconda edizione della Coppa Sicilia di pallamano che si svolgerà domenica prossima, 3 febbraio, al PalaLobello con una Final Four tra le prime quattro piazzate al termine del girone d’andata della Serie B dell’handball. Già sicure Albatro, Girgenti, Scicli, la quarta potrebbe venir fuori dal derby di oggi pomeriggio qualora l’Aretusa vinca ad Avola. Ha aperto Vito Laudani, presidente dell’Albatro, che ha salutato i presenti per questa seconda edizione della Coppa Sicilia, la prima vinta dallo Scicli. Presenti Albatro e Ragusa organizzatori della manifestazione. “Ringrazio Ragusa e la federazione – ha detto il massimo rappresentante dell’Albatro – perché è una bella vetrina e nel recente passato Siracusa è stata protagonista di eventi importanti”. Presente l’assessore allo Sport, Nicola Lo Iacono: “Un evento importante per uno sport altrettanto nobile e per il quale stiamo cercando come amministrazione di dare sempre più gli spazi necessari, siamo consapevoli di alcune difficoltà legate all’impiantistica ma stiamo cercando di porre rimedio”. Anche il delegato provinciale del Coni, Liddo Schiavo promuove l’iniziativa “perché nonostante le condizioni non siano delle migliori dove c’è grande volontà di fare queste società vanno premiate. E lo sport siciliano e siracusano da questo punto di vista gode di ottima salute. Lo ha testimoniato anche il presidente regionale Sergio D’Antoni che mi ha raccomandato di portare i suoi saluti, il Coni c’è ed è sempre al fianco ma un passo importante lo deve fare anche il governo nazionale perché lo sport è salute ma è anche cultura”. Il delegato provinciale della Figh, Giovanni Santoro nonché vicepresidente dell’Aretusa non si sofferma molto sugli aspetti tecnici “perché fra poche ore ad Avola ci giochiamo la qualificazione e non ne parliamo per scaramanzia, però mi soffermo sull’evento che è certamente importante per Siracusa e per i tanti giovani che si avvicinano alla pallamano”. Salvo Girasa della Pallamano Ragusa ha aggiunto: “Grande opportunità per noi perché ci troviamo ad essere co-organizzatori con una società di prestigio a livello nazionale e noi non possiamo che crescere così come auspichiamo una crescita di tutto il movimento siciliano, perché più siamo meglio è”. E a proposito di movimento siciliano ecco la chiosa finale del presidente regionale Sandro Pagaria: “Organizzare qui il concentramento finale era quasi doveroso per la storia di Siracusa che ha nella pallamano. Un movimento che è sempre più in crescita e lo vediamo dalle rappresentati e la qualità dimostrata oltre l’ambizione di poter salire in categorie superiori. E questo entusiasmo è coinvolgente per tutti”.