Pallamano. Urlo Italia, il Lussemburgo ko al Palalobello: vittoria e qualificazione
Siracusa è decisamente “casa” dell’Italia di pallamano. La nazionale ha battuto il Lussemburgo con due reti di vantaggio e si è così qualificata al secondo round delle qualificazioni agli Europei 2020. Finale al cardiopalma con gli ultimi secondi decisivi per quel +2 che vale primo posto del girone e qualificazione. Obiettivo che mancava dal 2005.
A risolvere la partita decisiva contro il Lussemburgo al PalaLoBello di Siracusa – davanti a 1.500 spettatori – è un gol di Dean Turkovic allo scadere: è il 26-24 che segna il +2, il divario che permette agli azzurri di ribaltare la sconfitta di 24-23 maturata all’andata.
L’avvio di partita è senza sussulti. Ritmi bassi da ambo le parti, nonostante il Lussemburgo tenti di accelerare al 10′, portandosi sul 5-2 e facendo segnare il suo massimo vantaggio nel corso del match. L’Italia è brava a non lasciarsi prendere dalla foga: nei 5′ successivi arriva un 4-0 di parziale che permette alla squadra italiana di mettere la testa avanti (6-5). Botta e risposta continuo, ma l’Italia resta ordinata, compatta e al 29′ chiude un altro break in proprio favore (3-0) che chiude il primo tempo sul 12-9.
Il vantaggio al termine del primo tempo è rassicurante. L’avvio della ripresa è anche migliore. Turkovic mette dentro la palla del 15-10 dai 7m al 33′. Sfruttando una serie di superiorità numeriche – nel mezzo anche la squalifica per Scholten -, gli azzurri allungano fino al 20-15. Ma la partita è tutt’altro che chiusa. Il Lussemburgo rosicchia reti su reti nel corso dei minuti successivi e al 24′ è tutto da rifare: parità. Si arriva alle battute finali. Doppia inferiorità numerica per gli azzurri e risultato sul 25-24. Serve una rete per passare il turno. La segna Turkovic allo scadere. È il gol del 26-24. È il gol decisivo, che fa esplodere la festa al Pala Lo Bello.
La Nazionale vola alla 2^ fase delle qualificazioni a EURO 2020 e l’Italia della Pallamano festeggia il secondo passaggio del turno, dopo quello del 27 novembre scorso, sempre a Siracusa, da parte della Nazionale femminile nelle qualificazioni ai Mondiali 2017.