Pallanuoto: è di nuovo campionato, l'Ortigia chiede strada alla Distretti Ecologici
E’ già tempo di tornare in acqua per l’Ortigia. Domani pomeriggio, alle ore 14.00, scenderanno in vasca ad Ostia contro i padroni di casa della Distretti Ecologici Nuoto Roma (diretta streaming sul canale YouTube della squadra capitolina). Una trasferta insidiosa per gli uomini di Piccardo, che dovranno vedersela contro una formazione che sta vivendo un buon momento, è ottava in classifica ed è reduce dalla doppia vittoria contro Savona (in casa) e Anzio (fuori casa). L’Ortigia, in questa stagione, ha già affrontato due volte la squadra dell’ex Cristiano Mirarchi, allenata dal padre Maurizio Mirarchi: nel primo turno di Coppa Italia e nel girone di andata del campionato. In entrambi i casi, l’Ortigia ha avuto la meglio. In Coppa Italia, il divario fu ampio (11-3), perché i romani erano ancora in rodaggio e con un roster meno completo; in campionato, la gara fu più equilibrata, soprattutto nei primi due parziali, con i biancoverdi che alla fine vinsero 12-8. Per la partita di domani, coach Piccardo spera di recuperare almeno uno tra Francesco Condemi (ipotesi difficile) e Francesco Cassia (il cui infortunio occorso contro il Recco si è rivelato meno grave di quanto ci si aspettasse). Al di là di chi sarà in formazione, a Ostia servirà un’Ortigia concentrata, compatta e cinica per portare a casa tre punti fondamentali, anche in vista del big match di sabato 1 aprile, a Siracusa, contro il Savona.
“Ci aspetta una gara difficile, nella quale dovremo saper interpretare bene sia la nostra fase difensiva sia la ripartenza e l’attacco posizionato contro la loro zona a M. È un match importante, ne mancano cinque alla fine e sappiamo che saranno tutti fondamentali per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati all’inizio della stagione. Cercheremo di fare del nostro meglio”, l’analisi di Piccardo.
Anche Alessandro Carnesecchi, mancino dell’Ortigia, pone l’attenzione sul momento di forma dei romani e su come i biancoverdi dovranno affrontare questa difficile trasferta: “La Distretti Ecologici è una formazione molto preparata, cresciuta tanto nel corso della stagione e con una idea di gioco precisa. Sono infatti molto organizzati e ti concedono poco. Ma credo che alla fine tutto dipenda da noi. La differenza, in queste partite che rimangono, la fa la testa, la fanno le motivazioni rispetto agli obiettivi. Noi vogliamo arrivare terzi e giocarci al meglio delle nostre possibilità i play-off scudetto. Credo che si possa parlare tanto di tattica e tecnica, ma alla fine il fulcro è sempre l’aspetto mentale”.