Pallanuoto, per l’Ortigia continua la lotta in Eurocup: alla “Paolo Caldarella” arriva il BVSC

La fase a gironi dell’European Aquatics Euro Cup entra nel vivo: ogni punto può diventare decisivo ai fini della qualificazione. Nel gruppo B, escluso il primo posto, con il BVSC (a punteggio pieno con 12 punti) che ha ormai in tasca il pass per gli ottavi, la corsa alla seconda posizione è ancora apertissima, con Ortigia e Panionios appaiate a quota 6 punti e il Vouliagmeni subito dietro a 3. I biancoverdi vantano al momento il miglior scontro diretto nei confronti del Panionios, ma sono in difetto in quello con il Vouliagmeni. Inoltre, domani le due formazioni greche si incontreranno e l’esito del match sarà molto importante anche per l’Ortigia, che nell’ultima giornata ospiterà proprio il Panionios. I biancoverdi, però, prima dovranno vedersela con la capolista di coach Varga: si giocherà domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla piscina “Paolo Caldarella”. All’andata, gli uomini di Piccardo pagarono caro un black-out nel secondo tempo, con il match che si è concluso con il punteggio di 17-11. Un mese dopo, l’Ortigia si trova a vivere un periodo non semplice, segnato da infortuni, assenze forzate e dalla crisi di risultati che dura da un po’ di partite.
“I 13 a disposizione sono tutti abili e arruolabili. – dice coach Stefano Piccardo – Siamo contenti dell’approccio avuto a Recco e di come si è svolta la partita, ma adesso dobbiamo essere realisti, perché abbiamo un giocatore in meno nelle rotazioni e quindi dovremo cambiare qualcosa a livello tattico. Bisogna dare il tempo alla squadra di adattarsi a questa mancanza, tutti dovranno essere disposti a collaborare di più e in maniera diversa nello sviluppo del gioco, soprattutto in fase offensiva, perché Bitadze era il nostro punto terminale ai due metri”.
Domani l’Ortigia è attesa da un match molto complicato contro una delle formazioni accreditate ad arrivare fino in fondo alla competizione: “Il BVSC- afferma Piccardo – è la squadra nettamente più forte del girone, come dimostrano i risultati. Dovremo essere bravi a giocare una partita lunga, cercando di rimanere attaccati a loro nel punteggio il più possibile ed evitando di subire grossi gap, come purtroppo è accaduto tra il secondo e il terzo tempo nella gara di Budapest. Inoltre, dovremo riuscire a difenderci meglio nelle difese 6 contro 6, rispetto a come abbiamo fatto lì, e a migliorare la percentuale della superiorità numerica. Prima di tutto, però, abbiamo bisogno di riacquistare le nostre certezze. Che questo passi dalla gara di domani o da un’altra, poco importa, il nostro primo pensiero deve essere quello di ritrovare fiducia e di seguire al meglio il piano partita che abbiamo preparato”.
Anche il difensore biancoverde Lorenzo Giribaldi, spiega cosa dovrà fare l’Ortigia per riuscire a fronteggiare i forti avversari: “La gara di domani sarà molto difficile, dato il periodo che stiamo passando, però stiamo lavorando duro e daremo il massimo per portare a casa il risultato. Loro sono una formazione molto attrezzata, sia sul piano offensivo che su quello difensivo, e noi dovremo essere bravi a non disunirci, essere coesi, lavorare da squadra, fare le cose che sappiamo fare meglio. Dovremo limitare molto gli errori ed essere bravi a difendere e a bloccare i loro tiratori, che hanno qualità. Soprattutto, dovremo lavorare sulle ripartenze. Spero inoltre che in tribuna ci sia un bel po’ di gente, perché per noi adesso è fondamentale il sostegno del nostro pubblico”.