Pallanuoto, Serie A1. Sconfitta in trasferta per l'Ortigia, passa Savona 10-6
Ortigia sconfitta a Savona per 10-6. I liguri costruiscono la loro vittoria soprattutto nella prima metà della gara e con una transizione offensiva perfetta. Eppure i biancoverdi partono bene, sfruttando subito l’uomo in più con Vidovic. Ma è solo un’illusione, perché il Savona risponde con Iocchi Gratta e allunga con Vuskovic, Campopiano e Fondelli.
L’Ortigia fatica a scardinare la difesa dei liguri, ma riesce comunque a rimanere in partita con il secondo gol di Vidovic. Nel secondo tempo, però, c’è solo il Savona che, con le doppiette di Molina Rios e Fondelli, sempre a uomini pari, fissa il punteggio sull’ 8-2 a metà gara. La terza frazione si apre con il quarto sigillo, questa volta su rigore, dello scatenato Fondelli. L’Ortigia, prova a reagire con Giacoppo e Di Luciano, ma perde Cassia, costretto a uscire per una botta alla spalla. Prima dell’ultimo giro di boa, i liguri sono avanti 9-4. Nel quarto parziale segnano Rocchi, ancora una volta Fondelli e, infine, Gallo (rigore), poi non succede altro. Il Savona vince e aggancia l’Ortigia, ma con il (momentaneo) vantaggio nello scontro diretto. L’Ortigia, alla quinta partita in poco più di due settimane, adesso, con il rinvio della Coppa Italia, avrà tempo per recuperare un po’ di energie importanti.
“Match complicato, perché loro avevano molto più ritmo rispetto a quello che abbiamo noi allo stato attuale, ed è una cosa che ha influito tantissimo nel gioco. L’assenza di Mirarchi e un paio di giocatori che non sono in grande condizione, con dietro ancora le scorie della Champions, ci hanno portato a non giocare come volevamo. Abbiamo commesso gli stessi errori quando siamo andati sotto, nel secondo tempo abbiamo voluto forzare ed è stato quello il passaggio a vuoto che ci ha portato a prendere uno scarto di quattro gol, risultato poi decisivo. Devo dire, inoltre, che loro hanno giocato una partita strepitosa e non siamo più riusciti a rientrare”. Così a fine gara il tecnico Stefano Piccardo.
“Ora dobbiamo mettere la testa sotto – continua – e pensare a come sono andate le cose, a lavorare per migliorarle. Dobbiamo cercare di concentrarci sugli errori commessi, così da farci trovare pronti la prossima volta. Il rinvio della Coppa Italia ci permetterà di recuperare energie, in vista dei prossimi impegni. C’è ancora tanta roba da fare. Lo scarto di 4 gol? Non cambia nulla. Come abbiamo perso di 4 gol, possiamo vincere di 4 gol”.