Parcheggi e strisce blu ai privati, Merlino (M5S): “Fretta sospetta del Comune nel rinunciare a 4 mln”

“Con una fretta sospetta, il sindaco di Siracusa ha portato in Consiglio comunale un maxi emendamento al bilancio con all’interno l’esternalizzazione del servizio di sosta e parcheggi, a partire da quest’anno. Ennesimo gesto d’imperio e autoritario, calato senza confronto a conferma dello spregio verso il dialogo democratico, tratto che ormai contraddistingue la gestione Italia della cosa pubblica siracusana. Ma qui si aggiunge però anche una qual certa opacità, determinata dall’assenza di informazioni su natura e finalità della decisione di cui nessuno sembra sapere nulla”. Così la referente territoriale del Movimento 5 Stelle Siracusa, Cristina Merlino. Il riferimento è relativo al maxi-emendamento, approvato dalla maggioranza, con cui si prevede testualmente “l’affidamento della concessione del servizio di gestione sosta e parcheggi” con un importo dell’intervento pari a 20 milioni di euro- annualità 2025.
“Per quale motivo il Comune di Siracusa vuole rinunciare ad una delle poche voci in entrata in attivo, come quella del servizio di sosta e parcheggi? – si domanda la Merlino – Parliamo di quasi 4 milioni di euro, secondo il bilancio 2024. Perchè chiamare in causa i privati, dopo che per anni è stata demonizzata la gestione esternalizzata di strisce blu ed aree di sosta pubbliche? E perchè farlo dopo aver investito in questi anni ingenti risorse per il Talete, il Von Platen, il Mazzanti, Elorina che verrebbero ora graziosamente messi a disposizione dei privati? I privati, inoltre, non sono filantropi ma società che perseguono legittimamente il loro business e quindi chi o cosa garantirebbe i siracusani da nuovi aumenti? – continua – Senza fornire tutte queste spiegazioni, si lascia spazio ad ombre e sospetti. Specie al cospetto di un cambio di rotta così radicale sul tema della mobilità, tanto caro a questa amministrazione. La giunta Italia si spende, a parole, per incentivare la mobilità dolce e l’uso dei parcheggi pubblici, in favore di una maggiore intermodalità nei trasporti. Tutto questo, alla fine, per fare poi entrare i privati nella gestione? Da tredici anni la gestione di strisce blu e parcheggi pubblici è tornata in house, dopo l’esperienza privata con la ge.pa e non esattamente felice, sotto il profilo economico, per le casse pubbliche. A disporre la privatizzazione del servizio, in precedenza, furono le amministrazioni di centrodestra. E le politiche di destra, evidentemente, continuano ad aleggiare sulla giunta così generosa al punto da rinunciare ad un settore che fornisce quasi 4 milioni di euro all’anno”, conclude la referente territoriale del Movimento 5 Stelle Siracusa.