Parchi archeologici, la Regione razionalizza e Siracusa si “prende” la Villa del Tellaro
Novità per il sistema dei parchi archeologici siciliani. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato il decreto di modifica parziale dell’elenco delle aree archeologiche che mirano all’autonomia gestionale e finanziaria. Dopo la tragica scomparsa di Sebastiano Tusa, Musumeci ha assunto l’interim dei Beni Culturali in attesa di nominare il nuovo assessore. Rumors sempre più insistenti parlando della ex soprintendente di Siracusa, Rosalba Panvini, in pole position.
Intanto, Musumeci ha decreto una razionalizzazione dei parchi dando una sforbiciata alla precedente pianificazione. Accolte così le segnalazioni di quanti sostenevano che alcuni istituendi parchi non presentavano potenzialità attrattive ed economiche tali da mantenersi autonomamente sulle loro gambe. La razionalizzazione, spiegano da Palermo, evita anche di sforare i parametri sulla rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali.
I parchi saranno in tutto tredici, due in provincia di Siracusa: il Parco Archeologico di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro e il Parco Archeologico di Leontinoi.