Parco archeologico, incontro con i sindacati: “Appalto in scadenza, tutelare i lavoratori”

 Parco archeologico, incontro con i sindacati: “Appalto in scadenza, tutelare i lavoratori”

Una corsa contro il tempo a tutela dei lavoratori impegnati nei servizi all’interno del Parco Archeologico di Siracusa. Dopo la proclamazione dello stato di agitazione, con il blocco  delle ore straordinarie, la Filcams Cgil si prepara all’incontro che la Direzione ha convocato per il 12 settembre mattina all’auditorium del Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi. Il sindacato, guidato in provincia da Alessandro Vasquez, aveva richiesto la convocazione di un tavolo di raffreddamento e interlocuzione in vista della scadenza dell’appalto, prevista per la fine di ottobre. “Non è ancora stato predisposto il bando per l’affidamento del nuovo servizio- chiarisce Vasquez- e questo rischia di pregiudicare alcuni aspetti che riteniamo imprescindibili”. L’appalto attuale è gestito da una rete temporanea di imprese composta da “Aditus” e “Civita”. “In assenza di un nuovo bando non sarà possibile prorogare il servizio, al contrario di quanto avviene a Taormina – spiega il segretario della Filcams Cgil provinciale – Chiediamo che si faccia in fretta e che si inserisca la clausola sociale a parità di condizioni, a tutela dei livelli occupazionali dei 35 lavoratori che tra i servizi Audiolibri e Biglietteria sono impiegati all’interno del Parco Archeologico. Questa possibilità rischia di sfumare se l’appalto si ferma. I lavoratori, per contare sulla clausola sociale, devono aver svolto la propria attività in maniera continua negli ultimi sei mesi. Soprattutto di questo parleremo giovedì mattina, nella speranza che le nostre istanze vengano accolte”.

 

 

 

Potrebbe interessarti