Parco degli Iblei, si muove il fronte del si. Vertice al Libero Consorzio, “istituzione subito”
Ancora un incontro dedicato alla vicenda della istituzione del parco degli Iblei, nella sede del Libero Consorzio Comunale di Siracusa. Il commissario straordinario, Domenico Percolla, questa volta si è soffermato con i rappresentanti di alcune associazioni culturali, ambientali e titolari di imprese di vari settori che portano avanti la richiesta di istituzione immediata della grande area tutelata, senza ulteriori proroghe o interruzione dell’iter amministrativo. Proprio la sospensione dell’iter era stata richiesta martedì, nel corso di un vertice con alcuni sindaci della zona montana ed il deputato regionale Carlo Auteri.
“Dopo 15 anni di confronti, consultazioni, concertazioni oggi è arrivato il momento di istituire definitivamente il parco nazionale degli Iblei, applicando quanto previsto dalla normativa nazionale che ovviamente non può essere disatteso anche perchè è legge dello Stato”, dice il portavoce del fronte del ‘si parco’, Marco Mastriani (Ente Fauna Siciliana). Anche l’assessore alla Cultura del Comune di Siracusa, Fabio Granata e il vice sindaco di Noto, Salvatore Veneziano, hanno partecipato all’incontro condividendo la richiesta di Mastriani e delle associazioni (Sicilyroute, Assessorato Cultura Comune di Siracusa, Associazione Culturale Articolo 9, Associazione Italia Nostra sezione Val di Noto, Agriturismo Stallaini, Sikelia Sail, OLTRE Movimento Culturale, Associazione Guide Turistiche, Archeoclub Siracusa, Ente Fauna Siciliana, Associazione Biacco Trekking, Italia Nostra Siracusa, ASD Milone).
“Ogni giorno cresce sempre di più l’attenzione e il consenso per l’istituzione del Parco nazionale degli Iblei da parte delle associazioni ma anche e soprattutto da parte degli operatori di settore a vario titolo. Continuiamo a chiederne l’istituzione, senza tentennamenti. Il Ministero della Transizione Ecologica ha già concesso una proroga per la concertazione, al fine di assicurare una più ampia partecipazione al procedimento ed accogliendo così le richieste di alcuni Comuni. Essendo giunti quasi alla fine dell’iter amministrativo e tecnico per l’istituzione di una delle più importanti aree protette nazionali – continua Mastriani – chiediamo che si proceda all’istituzione del Parco nazionale degli Iblei e soprattutto chiediamo che si applichi la legge, perchè il provvedimento è inserito nella norma nazionale n.222 del 29/11/2007 e le leggi vanno applicate. Sono passati 15 anni, si sono svolto ben tre concertazioni nel 2010, 2017 e nel 2019 e oggi i tempi sono maturi per rilanciare l’intero territorio della Sicilia sud-orientale puntando sull’ecoturismo come modello sviluppo, tutelando e promuovendo l’importanza del patrimonio ambientale, naturale, culturale, enogastronomico, etnoantropologico dell’intera Sicilia sud-orientale, sostenendo i territori e le comunità locali in cui vivono, promuovendo e incentivando un nuovo sviluppo socio-economico sostenibile e duraturo nel tempo”.