Pascolo abusivo tollerato nella riserva di Cavagrande? L'allarme di Natura Sicula

L’associazione ambientalista Natura Sicula ha segnalato al Corpo Forestale “incresciose situazioni di pascolo in zona A della riserva di Cavagrande del Cassibile, lungo il sentiero Carrubbella”. A detta di Fabio Morreale, si tratterebbe di evidenze di pascolo abusivo, in danno dell’area naturalistica.
“Nella giornata di domenica 11 giugno 2023, dal presidio di legno degli operai forestali si vedevano decine di pecore che pascolavano liberamente, senza che nessuno sollevasse il problema. Che non si tratti di un episodio è dimostrabile per la scarsa vegetazione erbacea che insiste nell’area e per la presenza di numerosi escrementi secchi”, argomenta il responsabile di Natura Sicula.
“Lo stesso problema lo abbiamo riscontrato nel fondovalle, con la presenza di alcune capre intente a dissetarsi nelle acque del fiume. E ancora, lungo il sentiero di mezzacosta che dal laghetto di Carrubella sale verso l’uscita. In questo caso però gli escrementi presenti sono di bovini. Nella riserva, inoltre, girano liberi cani della razza Pastore Maremmano, malgrado il divieto di introdurre cani e altri animali domestici”.
Una lunga lista di infrazioni, per le quali l’associazione chiede alla Forestale di “intervenire con forza” per non dare l’impressione di “tollerare tale fenomeni”.