Pellegrinaggio Unitalsi a Siracusa, “Qui nonostante l’assenza di strutture per disabili”
Da oggi al 12 novembre, pellegrinaggio nazionale Unitalsi a Siracusa, al Santuario della Madonna delle Lacrime. Oltre 400 persone tra volontari, accompagnatori e ammalati, provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria, dalla Basilicata e dal Molise, vivranno tre giorni di preghiera, guidati dal presidente nazionale Rocco Palese, dall’assistente della Sezione Sicilia Orientale, mons. Vincenzo Murgano e da don Massimo Di Natale, assistente della sottosezione di Siracusa.” Tu si sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre” è il tema scelto.
Il pellegrinaggio Unitalsi si apre oggi con una celebrazione in via degli Orti, nel luogo dove 70 anni fa avvenne la miracolosa Lacrimazione della Madonna.
Sabato mattina, invece, il gruppo si sposterà nella Cattedrale di piazza Duomo, in Ortigia. Nel pomeriggio, lo spettacolo musicale “Totus Tuus”- Lacrime d’Amore”, per concludere la serata con la tradizionale processione del Flambeaux lungo i viali del Santuario.
Domenica 12 novembre arriveranno a Siracusa dalle 19 sottosezioni della Sicilia Orientale oltre 1000 persone per partecipare alla giornata conclusiva che avrà il suo momento più importante alle 10,30 al Santuario della Madonna delle Lacrime, con una celebrazione presieduta dall’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto.
“Per la nostra associazione, il pellegrinaggio al Santuario della Madonna delle Lacrime è un momento atteso ed importante. In questo 2023, l’Unitalsi compie 120 anni dalla sua fondazione e quello a Siracusa è il pellegrinaggio conclusivo, in attesa dell’udienza con Papa Francesco prevista il 14 dicembre alla Sala Paolo VI”, spiega il presidente Unitalsi, Rocco Palese.
Rimarcato il noto problema: “mancano strutture che possano accogliere centinaia di persone con disabilità”, lamentano da Unitalsi.
foto archivio