Percettori rdc alla ciclabile, Carbone: "Perchè non indossano i presidi che abbiamo dato?"
La foto con i percettori di rdc che diserbano a mano la ciclabile Maiorca ha dato il là ad una serie di polemiche politiche. Il candidato sindaco Edy Bandiera ha sollevato il caso, con accuse indirizzate al Comune di Siracusa. Dal settore delle politiche sociali arriva la replica dell’assessore Conci Carbone. “Mi sembra necessario premettere che i percettori di reddito sono inseriti in una piattaforma ministeriale GePI e smistati in parte al Comune ed in parte al CPI, il centro per l’impiego. L’adesione al progetto di utilità collettiva fa parte degli obblighi ai quali i percettori sono chiamati ad adempiere. Ad ogni beneficiario viene presentato un progetto che lo stesso sottoscrive ed al momento della selezione viene spiegato loro in cosa consiste la loro mansione. Ovviamente l’assegnazione avviene tenendo conto delle caratteristiche e delle competenze pregresse dei percettori di reddito”, dice in premessa l’assessore.
Quanto al caso specifico, “nel progetto ‘Tutti in pista’, le mansioni affidate ai chi è stato selezionato sono quelle della piccola pulizia dell’erba lungo il bordo delle piste ciclabili e il rifacimento della staccionata.
Va ricordato che tutti i percettori di reddito sono tenuti a seguire un corso di formazione sulla sicurezza nei luoghi lavoro. A ciascuno di loro sono stati consegnati i presidi di sicurezza: scarpe antinfortunistica, elmetto pettorina e guanti. Mi chiedo, quindi, come mai i lavoratori ripresi nella foto non indossassero i presidi che sono stati loro consegnati. Lo sapremo presto perché ero già stata informata di quanto accaduto alla pista ciclabile dal tutor della squadra ripresa nella foto. Ho già convocato gli interessati per sapere come mai non indossassero i presidi di sicurezza che avevamo loro consegnato”, spiega Conci Carbone. “Va detto che con tutti gli altri percettori di reddito non abbiamo mai registrato alcun problema. Mi piace infine precisare e far sapere a Edy Bandiera che i Puc non prevedono un lavoro subordinato e che quindi i percettori di reddito non potranno sostituirsi a chi svolge il lavoro affidato con appalto per il verde pubblico. Chi è andato alla pista ciclabile avrà notato che pulizia generale delle aree a verde è già stata completata”.
Sulla possibilità di utilizzo di decespugliatori, l’assessore chiarisce: “non va dimenticato inoltre che chi percepisce il reddito di cittadinanza non potrà mai usare mezzi meccanici: non potrete mai vedere nessuno di loro utilizzare un decespugliatore così come previsto dalle direttive del ministero del lavoro a cui dobbiamo attenerci”.