Persone down, seduta aperta del consiglio comunale: nuovi progetti e servizi

 Persone down, seduta aperta del consiglio comunale: nuovi progetti e servizi

“Ho fatto convocare un consiglio comunale aperto per dar voce a chi si occupa della sindrome di Down. Non era mai successo, a detta delle associazioni, un coinvolgimento così apprezzato per accendere, dentro l’assise comunale, i riflettori su un tema molto serio. La politica è, prima di tutto, ascolto per poi cercare soluzioni.
Sono molto soddisfatto del dibattito di ieri. È stato un consiglio comunale produttivo grazie al contributo fornito da chi tutti i giorni vive e cerca di risolvere i problemi delle persone Down: Antonio Gallitto referente scolastico di AIPD Siracusa, che ha portato i saluti della presidente Simona Corsico impegnata con i ragazzi nel progetto regionale “Autonomia in Armonia”; Ida Vasta, funziona area inclusione e Bes (bisogni educativi speciali), insegnante di sostegno dell’istituto comprensivo Santa Lucia; Maria Assenza dell’associazione 20 novembre 1989”. Sono le parole del consigliere comunale Luigi Cavarra, che sottolinea l’importanza di accendere i riflettori sulle necessità, le lacune, i progetti su cui lavorare, il consiglio comunale potrebbe essere chiamato ad approvare alcune proposte.
Nella seduta aperta del consiglio comunale dedicata alle persone con sindrome di down, si è discusso di servizi, progetti per garantire loro un adeguato coinvolgimento sociale, formativo e lavorativo per assicurare alle famiglie tutto il supporto necessario.
Le priorità evidenziate dalle associazioni, sono le seguenti: organizzazione a breve di un evento (ad esempio un “Sabato sera diversamente… Insieme”) volto a sensibilizzare la cittadinanza al tema della accessibilità delle aree parcheggio riservate alle persone con disabilità; istituzione della consulta della disabilità; nomina del garante comunale della disabilità; presa in carico della persona con sindrome di Down dalla nascita e creazione di una unità operativa complessa dedicata presso l’Asp, come avviene in altre città (vedi Catania); un centro diurno comunale aperto anche nei periodi estivi; uno sportello comunale della disabilità (per pratiche legali, burocratiche e fiscali); messa in rete delle informazioni necessarie nel portale Siracusa Accessibile per potenziare la comunicazione e la condivisione tra ente Locale, Asp e scuole sui bisogni specifici della disabilità; sblocco del servizio Hcp – home premium care – attualmente fermo per problemi nella piattaforma che fa dialogare il Comune con Inps; piena applicazione del “durante noi e dopo di noi” (ex legge 328 del 2000 oggi legge 112/2016) con la costituzione di servizi e strutture che migliorino la qualità di vita delle persone con disabilità; istituzione, a partire dal settembre 2024, insieme all’Asacom per le scuole, del servizio Osa – operatore socio assistenziale – per tutti gli alunni con disabilità che non hanno raggiunto il pieno controllo sfinterico; riforma dell’articolo 10 del regolamento Asacom del Comune di Siracusa affinché le ore di assistenza all’autonomia e alla comunicazione siano svolte anche per le visite didattiche al di fuori dell’istituto scolastico, senza paletti di budget comunale ma usando il buonsenso e l’accomodamento ragionevole come recita convenzione ONU all’ art 2 comma 4.
“Ringrazio le associazioni, a nome di tutto il consiglio comunale, per averci arricchiti con i loro interventi. Un censimento delle persone con disabilità, che ad oggi non esiste, la consulta della disabilità e la creazione di un centro diurno sono le priorità sulle quali mi metterò subito al lavoro affinché si possano realizzare anche a Siracusa”, conclude Luigi Cavarra.

 

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