Priolo. Piano Triennale delle Opere pubbliche, gli emendamenti delle minoranza
Conta 4 emendamenti la proposta unitaria della minoranza in vista dell’approvazione, da parte del consiglio comunale, del nuovo Piano Triennale delle Opere pubbliche. Le firme sono quelle di Alessandro Biamonte e Giuseppe fiducia per “Costruiamo Priolo Adesso con Renzi” , Marianna Tripi del Pd, Patrizia Arangio e Franca Marsala per i Movimenti Democratici. Gli emendamenti riguardano interventi di edilizia popolare, l’avvio degli orti sociali (appezzamenti di terra da assegnare a titolo gratuito a cittadini per contrastare la crisi), la messa in sicurezza del plesso Pineta nell’ambito di “Scuole sicure” e la realizzazione di una pista di moto-cross per la valorizzazione e promozione del territorio. Il capogruppo dei “renziani”, Biamonte ricorda come “precarietà e vulnerabilità diffuse determinano l’impossibilità di progettare il proprio futuro. L’incertezza è sinonimo di povertà-aggiunge- Da qui l’importanza della casa come strumento per uscire dall’incertezza”. Il social housing a cui pensa l’opposizione prevede una compartecipazione pubblico-privata. A proposito di edilizia scolastica Patrizia Arangio, che è anche componente del consiglio d’istituto del primo comprensivo evidenzia l’emendamento proposto, pari a un milione e 200 mila euro. “Una priorità per il paese- spiega la consigliera- La qualità degli edifici scolastici è un indicatore di quanto la comunità investa nel benessere e nella sicurezza dei cittadini”. I consiglieri di minoranza sostengono con forza anche la proposta di creare una pista da motocross nell’area destinata alle attrezzature sportive area Pip. “L’esigenza è di tanti giovani del territorio-spiegano i consiglieri firmatari dell’emendamento- anche per contrastare fenomeni non controllati come l’utilizzo di aree non autorizzate che potrebbero mettere in pericolo la vita dei ragazzi impegnati in questo tipo di attività”. Tra gli interventi previsti dal Piano Triennale ci sarebbero, inoltre, anche la metanizzazione delle vie Pindemonte, Fani, Gozzano , Taranto, Castel Lentini e Marteri ma anche la sistemazione delle piazze D’Annunzio e Bellini e del campo sportivo Ex Feudo. Somme anche per la sistemazione delle scuole.