Poker azzurro, il Siracusa torna alla vittoria: contro l’Enna finisce 4-0

“Dobbiamo fare più gol”. Così mister Turati parlava alla vigilia del match tra Siracusa ed Enna: detto, fatto. Termina 4-0 la gara valida per la decima giornata del girone I di Serie D. Dopo il brutto pareggio contro la Sancataldese (0-0, ndr), gli azzurri riescono a sorridere e a conquistare una vittoria importante. Buona la prova degli uomini di Turati che hanno cercato il risultato pieno sin dall’inizio contro una ben organizzata Enna.
Il primo tempo non è partito benissimo per i Leoni. Poche emozioni e tante imprecisioni hanno caratterizzato i primi 30’ minuti. Dopo la prima mezz’ora il Siracusa, anche grazie alla spinta del “Nicola De Simone”, ha reagito e sbloccato il match: al 38’ destro all’incrocio di Maiko Candiano e Siracusa in vantaggio. Nel momento più delicato, infatti, la squadra di Turati è riuscita a cambiare spartito e a spezzare il ritmo del gioco. Il gol del vantaggio arriva da un grande assist di Mimmo Maggio, che ha lavorato il pallone e lo ha servito al numero 17 del Siracusa che di collo esterno ha spedito la sfera all’angolino sinistro della porta, siglando il secondo centro stagionale. Al 43’ occasione per il Siracusa del 2-0. Colpo di testa di Giuliano Alma che colpisce la traversa e pallone che si ferma sulla linea della porta. Il raddoppio del Siracusa arriva al 46’ con la rete del capitano azzurro Mimmo Maggio, che con tenacia e fortuna batte l’estremo difensore dell’Enna, siglando il 2-0.
La ripresa inizia con lo stesso copione della fine del primo tempo. Al 48’ Maggio mette in cassaforte la partita ed è 3-0. Primo tiro respinto da Simeoli e secondo tiro del numero nove azzurro che gonfia la rete: settimo gol stagionale per Mimmo Maggio. Al 51’ arriva il quarto gol per il Siracusa: gran tiro al volo di Giuliano Alma che disegna una splendida traiettoria del pallone che si insacca all’angolino della porta. Alma torna al gol dopo un periodo difficile che lo ha costretto a rimanere ai box per più di 20 giorni. Decisione arbitrale discutibile al 60’ per il cartellino rosso destinato a Fedele Iovino per il fallo fuori area su Cicirello da presunto ultimo uomo.
Un risultato positivo per il Siracusa, che riesce a ripartire dopo un periodo difficile, conquistando il secondo posto con 22 punti a -1 dalla capolista Vibonese.