Polizia penitenziaria: “Turni massacranti ad Augusta, fino a 26 ore consecutive”
Turni massacranti, motivo di grave stress a carico degli agenti di polizia penitenziaria impiegati presso il carcere di Brucoli, ad Augusta.
La denuncia è forte e parte dalla Cgil Polizia Penitenziaria, il cui segretario provinciale, Giuseppe Argentino chiede subito un’ispezione.
La Cgil Polizia Penitenziaria denuncia una situazione che definisce drammatica per il personale, “con orari di lavoro fuori controllo, che vanno dalle 9 alle 26 ore lavorativa consecutive”.
“Se i numeri forniti dalla Direzione sono veri- fa presenta il sindacato- possiamo affermare che si sta massacrando il personale e che non ci sono più, nel carcere di Augusta, leggi di riferimento o diritti dei lavoratori”.
Il sindacato continua parlando di “orari aberranti” e di una situazione che “implica la necessità di un immediato intervento ispettivo”.
Stando così le cose, secondo l’organizzazione sindacale, diventa indispensabile, oltre che urgente, rivolgersi agli “Organi Superiori”. “Non si può sottacere- aggiunge Argentino- un contesto di questo tipo, con il grave stress che ne consegue ai danni dei poliziotti, alle prese con uno stato psico-fisico che si riverbera, peraltro, sulle rispettive vite familiari”.