Polvere nera su Cassibile ma non c’entra l’Etna, l’Anas scarifica via Nazionale
Anas ha dato il via nei giorni scorsi ad un intervento lungo la Statale 115, la strada che raggiunge Cassibile partendo da via Elorina. Nuovo asfalto per una migliore percorribilità. E sin qui nulla da dire, anzi. Ma da quando i lavori stanno interessando via Nazionale, nel centro abitato di Cassibile, si moltiplicano le lamentele di residenti e commercianti. I macchinari utilizzati per scarificare l’asfalto hanno prodotto una quantità impressionante di polvere bituminosa e pulviscolo in sospensione. Tetti delle vetture in sosta “colorati” di nero pece, come in occasione delle più invasive ricadute di cenere lavica dell’Etna. In questo caso, però, il vulcano non c’entra nulla: è tutto materiale di risulta dei lavori in corso che si deposita su marciapiedi, balconi, vetrine.
Da Cassibile arrivano a decine segnalazioni di questo tenore. E non solo per evidenziare un’aspetto di igiene e salute pubblica. Diversi, infatti, riscontrano l’assenza di pattuglie di Polizia Municipale per assistenza alla viabilità ed alla sicurezza stradale, con i mezzi pesanti a lavoro in mezzo a passanti e veicoli vari.