Pomodoro, vino, pesce, paesaggio e cultura: Pachino schiera i suoi assi all'Expo di Milano
Pomodoro, vino e pesce. Ma anche la fondazione di Pachino, la leggenda di Calafarina, le nenie dei pescatori di Marzamemi, Vitaliano Brancati, il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera, l’Inverdurata e il paesaggio di spiagge accoglienti e mare cristallino.Pachino schiera i suoi assi all’Expo. E lo fa con una presentazione in programma il 26 giugno all’Expo di Milano, all’interno del Cluster Bio Mediterraneo, nella settimana gestita dal Gal Eloro, il Gruppo di azione locale del sud est siciliano. “L’Expo – afferma il sindaco di Pachino Roberto Bruno – rappresenta una straordinaria opportunità per far conoscere le nostre bellezze e le peculiarità di una città che si può fregiare di un triplice marchio legato al food: pomodoro, vino e pesce. Senza dimenticare lo straordinario patrimonio paesaggistico. Ci tengo a precisare che il costo della trasferta milanese è integralmente finanziato dal Gal Eloro nell’ambito dei contributi che ogni Comune ha ricevuto per partecipare all’Expo. Il Comune, dunque, non sborserà alcuna somma per l’evento. Aggiunge l’assessore alla Cultura e al Turismo, Gisella Calì: “Vogliamo raccontare il nostro territorio perché siamo certi che possieda caratteristiche di grande fascino”. Saranno presenti alla giornata milanese anche l’istituto superiore “Michelangelo Bartolo”, gli esercenti commerciali del borgo marinaro di Marzamemi e alcune delle aziende del territorio.