Ponte sul fiume Cassibile, i rappresentanti della frazione chiedono un incontro al prefetto
Convocare urgentemente una riunione degli enti interessati, con la presenza dei sindaci dei territori limitrofi e i deputati nazionali e regionali della provincia, per parlare del ponte sul fiume Cassibile. E’ la richiesta avanzata al prefetto dal segretario del circolo Pd di Cassibile, Orazio Musumeci, dai consiglieri comunali Giuseppe Casella e Antonino Trimarchi e da quelli di circoscrizione Patrizia Casella, Giuseppe Galati e Daniele Tiralongo perché, come scrivono nel documento inviato al prefetto, ritengono che l’infrastruttura in questione rivesta un interesse strategico a lungo termine “che richiede l’assunzione di responsabilità politica collettiva sulla scelta dell’opera da realizzare. E pertanto non può essere lasciata alla discrezionalità dei soli enti preposti alla realizzazione dell’opera”. La richiesta dell’incontro è chiara: “Visti i ritardi che si sono accumulati fino a oggi, bisogna raggiungere una soluzione che possa soddisfare tutte le parti in causa e sopratutto gli interessi degli operatori economici, rendendo certi e verificabili i tempi di realizzazione e la conseguente apertura al traffico dell’importante arteria. Malgrado incontri ufficiali e ufficiosi e le nostre sollecitazioni al prefetto di Siracusa, alla direzione regionale dell’Anas Palermo, all’ingegnere capo del genio civile di Siracusa, alla Soprintendenza di Siracusa, ai deputati nazionale e regionali della provincia e, ancora, ai sindaci di Siracusa e di Avola – concludono i rappresentanti di Cassibile – i lavori nel ponte sul fiume Cassibile, già iniziati e subito sospesi, sono tutt’ora bloccati a seguito dell’intervento della Soprintendenza”.