Porta Marina, la Soprintendenza: "sospensione dei lavori, asfalto incompatibile"

La Soprintendenza di Siracusa ha sospeso i lavori avviati dal Comune nell’area di Porta Marina. In una nota inviata alla stampa, il soprintendente Savi Martinez spiega che l’asfalto utilizzato non è compatibile con un’area monumentale. Verificata la documentazione, emerge una prescrizione che era stata dettata dal suo ufficio per il rilascio dell’autorizzazione: “a condizione che venga preventivamente concordato il disegno e le dimensioni della pavimentazione da realizzare”, in quanto in quella relazione tecnica veniva indicato l’uso dell’asfalto.
Successivamente, ricostruiscono a Soprintendenza, è stata presentata a gennaio 2023 una variante in corso d’opera, “in cui si prevedeva una diversa definizione dello spazio pubblico delle aree di sosta ed un attraversamento pedonale in prossimità del monumento, nonché la riproposizione residua del piano stradale con nuovi strati di asfalto”. E qui Martinez sottolinea che quella variante “non è mai stata approvata in quanto la medesima veniva richiamata e sottoposta a parere della Commissione Unica Ortigia e che la stessa ha esitato favorevolmente la perizia di variante nella sua interezza. Alla luce di quanto emerso, sebbene nella Commissione fosse presente un funzionario di questo ufficio, lunedì mattina procederò all’invio al Comune di Siracusa di una richiesta di sospensione dei lavori a tutela del monumento, anticipando sin da ora che la copertura del manto stradale con asfalto è incompatibile in area monumentale e che l’attraversamento pedonale, così come previsto, non venga realizzato in prossimità della Porta spagnola”.
L’amministrazione comunale, dal canto suo, precisa che li lavori sono ancora in corso e non terminati, pertanto l’asfalto oggetto della polemica è “una soluzione provvisoria e temporanea per garantire la viabilità”. La soluzione definitiva prevede la posa di mattonelle simili a quelle preesistenti.