Premiato a Civitavecchia Roberto Camelia, l'arbitro con la protesi. "Doti tecniche e umane"
Emozionato, sul palco del Gran Galà del Pugilato, ospitato dal teatro Traiano di Civitavecchia, Roberto Camelia ha ritirato il riconoscimento nazionale al merito sportivo. E’ l’unico giudice-arbitro di boxe autorizzato a salire sulr ing con la protesi alla gamba. Una storia di sacrificio e volontà quella del siracusano Roberto, invitato e premiato anche oltreoceano per la sua straordinaria determinazione.
A premiarlo è stato Patrizio Oliva, monumento del pugilato italiano mentre un altro grandissimo, Nino Benvenuti, applaudiva convinto.
Il Comitato Organizzativo del Gran Galà del Pugilato ha voluto riconoscere a Roberto Camelia la menzione speciale di Pugile D’Oro 2015 per la sua storia umana che vale come un esempio e per le qualità tecniche sempre dimostrate sul ring.