Prestigiacomo: “notte a Palermo”. Protesta no stop contro l’assessore Razza
“Dopo 8 ore di sit-in a Palermo sotto l’Assessorato Regionale alla Sanità, per denunciare lo squilibrio della rete ospedaliera siciliana che discrimina i territori di Siracusa e Ragusa abbiamo deciso che passeremo qui la notte”. A parlare è Stefania Prestigiacomo, che guida una rappresentanza del centrodestra siracusano che ha deciso di rendere visibile a Palermo la sua contrarietà verso le ultime decisioni del governo regionale in tema di sanità.
“Lo facciamo per denunciare la totale assenza di reazione da parte dell’assessore Razza che, seppur latitante, non ha esitato ad apostrofarci con i consueti insulti sui social network, dimostrandosi uomo di ammuina e non di istituzioni”, punge la Prestigiacomo. Al suo fianco c’è Enzo Vinciullo e c’è anche Bruno Alicata. Non sono i soli. “Dopo 8 ore senza la benché minima iniziativa nemmeno da parte dei dirigenti dell’assessorato, anche solo per una questione di garbo istituzionale, o anche solo di educazione, abbiamo deciso di trascorre qui la notte per marcare la differenza fra chi si mette in gioco e chi si mette in vetrina. Perché noi pensiamo che la gente non si cura con i post su Facebook. E Razza solo questo sa fare perché ha paura del confronto vero e concreto sulla sostanza delle cose e dei suoi inganni”, l’ultima stilettata rivolta all’assessore regionale che in mattinata, da Messina, aveva rispolverato vecchi articoli di giornale sul nuovo ospedale di Siracusa. Un attacco con nome e cognome all’indirizzo dell’ex ministro Prestigiacomo.