Primavera Floridiana resta all'opposizione, l'incontro con Scalorino non ricuce gli strappi
Non va a buon fine il tentativo di ricucitura dei rapporti tra il sindaco, Orazio Scalorino e Primavera Floridiana. Al termine di un incontro, i rappresentanti del movimento tornano a puntare l’indice contro l’amministrazione. Tra i motivi di dissenso, la mancata attuazione della delibera del consiglio comunale per la revisione del Piano particolareggiato del centro storico e la soppressione, nonostante il disaccordo dell’assise cittadina, dell’Ufficio del Giudice di Pace. “Primavera Floridiana- si legge in un documento diffuso in mattinata- non si sottrarrà mai dal confrontarsi con tutte le forze politiche affinché si possa aiutare la città a superare il periodo difficile che Floridia vive, continuando a svolgere il ruolo che sempre ha svolto dall’inizio di questa legislatura, cioè quello di una forza di opposizione costruttiva e propositiva, che studia i singoli provvedimenti e vota, di volta in volta, secondo cognizione di causa”.