Priolo e Augusta, tornano i miasmi: su gli idrocarburi non metanici, "no sforamenti"
Sono state diverse, nelle ultime 24 ore, le segnalazioni di miasmi tra Priolo ed Augusta. I cittadini utilizzano a questo scopo la app Nose, il sistema di segnalazione emissioni odorigene nell’aria predisposto da Arpa. Gli episodi di molestie olfattive sarebbero stati meno invasivi dell’ultima volta, quando si mobilitarono anche i tecnici della stessa Agenzia per la Protezione dell’Ambiente, la Municipale e la Protezione Civile di Priolo Gargallo.
I dati rilevati dalla rete di monitoraggio della ex Provincia Regionale evidenziano, nella tarda mattinata di ieri, un incremento di idrocarburi non metanici, orami universalmente riconosciuti come i principali responsabili dei miasmi. La direzione del vento(nord ovest) li avrebbe sospinti verso Priolo.
“Piccoli episodi”, spiegano alcune fonti istituzionali che mettono in evidenza come si tratti di situazioni quasi inevitabili “con inversione termica ed acquazzoni”. Lamentati anche sfiaccolamenti diffusi: la procedura di controllo attivata avrebbe certificato che non sono stati comunque superati i limiti previsti.
Nelle settimane scorse, il Comune di Priolo aveva presentato un esposto in Procura a Siracusa per i miasmi.