Priolo. L'Eni vorrebbe realizzare un impianto fotovoltaico, Biamonte: "una percentuale gratis ai cittadini"
La commissione Territorio e Ambiente del Comune di Priolo è tornata a riunirsi sul caso del nuovo impianto fotovoltaico proposto da Eni. La richiesta è partita dai consiglieri del Pd Alessandro Biamonte e Pietro Carucci interessati a conoscere meglio il progetto, la sua ubicazione e le ricadute sul territorio.
Attualmente, però, vige il segreto istruttorio e gli uffici comunali sono in fase di valutazione “procedimento unico”. All’Eni sono state chieste alcune integrazioni ma in ogni caso, qualora il progetto dovesse essere conforme alla legge e al piano urbanistico, il parere non potrà essere che favorevole, altrimenti andrà in Consiglio comunale.
L’impianto ricadrebbe all’interno della zona Sin. “Se la zona scelta non fosse già bonificata sarebbe un’ottima occasione per attuare la bonifica”, ha sottolineato Biamonte oltre ai vantaggi del fotovoltaico.
L’idea nuova, in caso di realizzazione dell’impianto, è quella di chiedere all’Eni una percentuale di corrente gratis per ogni abitazione civile o per edifici pubblici a Priolo.
Per Biamonte “Priolo, col patrimonio di conoscenze tecniche dei suoi abitanti, da sempre impiegati nell’industria, e con tutti i terreni industriali disponibili e le reti elettriche, potrebbe diventare il polo di produzione solare più importante d’Europa. La costruzione potrebbe essere un’ottima occasione per riqualificare il territorio e creare economia green”.