Priolo. Vertenza Chelab, giornata di sciopero nella zona industriale: “Procedura illegittima”

Giorno di sciopero in zona industriale a Priolo Gargallo dei lavoratori e delle lavoratrici Chelab srl del gruppo Merieux spa, l’azienda che ha avviato una procedura che le organizzazioni sindacali, Filcams CGIL e FISASCAT CISL, hanno fin da subito ritenuta illegittima. L’azienda , invitata ad un tavolo di confronto presso i pubblici organi competenti, ha già annunciato in una missiva che non intende aver nessun confronto presso l’ispettorato territoriale competente o con nessuna pubblica istituzione. “Un atteggiamento scorretto non solo nei confronti dei lavoratori che da oltre 10 anni prestano servizio per questa azienda e che nonostante la polivalenza delle mansioni esercitate, sono stati incastrati nei reparti oggi oggetto di dismissione, ma anche nei confronti delle pubbliche istituzioni. Abbiamo anche presentato denuncia ispettiva all’Inps per acclarare un possibile uso distorto del fis covid , dapprima dichiarato su tutta l’azienda ed adesso usato come strumento per marchiare di trasferimento collettivo 8 nomi e cognomi. È un raggiro della legge su i licenziamenti collettivi. L’azienda sostiene anche di essere in attesa di nuove commesse da Eni, ma nel frattempo minaccia di chiudere la procedura illegittima dei trasferimenti collettivi entro il 7 Gennaio. Ci diciamo inoltre increduli ed offesi per le pessime relazioni sindacali che un gruppo del genere porta su un territorio come quello della zona industriale”